Ancora in silenzio il killer di Carmela Fabozzi, la 73enne trovata morta in casa sua
È stato rinviato il funerale di Carmela Fabozzi, la donna di 73 anni che lo scorso 22 luglio era stata trovata morta a casa sua a Malnate (Varese). Resta sconosciuto il motivo, per il quale è stato disposto questo provvedimento. L'ultimo saluto era previsto per la giornata di domani, martedì 23 agosto. Alle 15.30 si sarebbe infatti dovuto celebrare il funerale nella chiesa di San Martino.
Il 66enne si è avvalso della facoltà di non rispondere
Intanto nella giornata di oggi, lunedì 22 agosto, si è svolto l'interrogatorio di garanzia nei confronti di Sergio Domenichini, l'uomo di 66 anni che è accusato di aver ucciso la 73enne. Il 66enne è stato arrestato il 19 agosto scorso, a un mese esatto dalla morte di Fabozzi. L'interrogatorio si è svolto nel carcere di Varese: l'uomo è assistito dall'avvocata Francesca Cerri. In base a quanto riportato dai giornali locali, Domenichini si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Come è stato incastrato dalla Procura
Per i legali, il loro cliente non sembrerebbe essersi reso conto di quanto gli viene contestato. La Procura sarebbe riuscita a incastrarlo ricostruendo tutti i suoi spostamenti. Grazie al gps del cellulare, riuscendo così a notare che l'uomo si trovava nel luogo del delitto nel momento in cui la 73enne è stata uccisa.
Per il momento resta oscuro il movente. La donna sembrerebbe essere stata uccisa con un vaso. Intanto dagli approfondimenti sulla figura del 66enne è poi emerso che l'uomo, che sarebbe stato anche volontario in un centro per la terza età, in passato era stato accusato per i reati di truffa nei confronti di alcuni anziani.