video suggerito
video suggerito

Ancora blackout a Milano: interi quartieri senza energia elettrica per tutta la notte

Ancora blackout a Milano dove nella notte tra giovedì e venerdì il quartiere Ripamonti è rimasto senza energia elettrica. Unareti si è scusata nuovamente per i disservizi e ha poi provveduto a ripristinare la normalità. Già le scorse settimane una situazione simile si era verificata in altre zone del capoluogo meneghino.
A cura di Ilaria Quattrone
0 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora disagi e problemi a Milano: nella notte tra giovedì e venerdì si sono verificati nuovi guasti sulla rete di distribuzione dell'energia elettrica del quartiere Ripamonti. In particolare sono state interessate le vie: Ripamonti, Dei Guarneri, Noto, Monti, Chopin, Albinoni Tomaso, Selvanesco e piazzale Madonna Di Fatima. Continuano ancora i blackout nel capoluogo meneghino che nelle ultime settimane stanno causando criticità in molte abitazioni e sollevando diverse polemiche.

La società si scusa nuovamente per i disagi

La società Unareti si è scusata nuovamente per i disservizi: "Le operazioni di riattivazione, partite questa notte con le attività di ricerca del guasto, hanno previsto successivamente l’intervento sul posto di operatori specializzati per effettuare scavi propedeutici alla riparazione della porzione di rete interessata". L'azienda ha comunicato che sono stati posizioni generatori elettrici per fornire energie a tutte le aree colpite.

Video thumbnail

I blackout causati dall'aumento delle temperature

Già la scorsa settimana, l'amministratore delegato di Unareti intervistato da Fanpage.it aveva spiegato che a causa dell'aumento delle temperature e dell'utilizzo maggiore di condizionatori la rete era particolarmente sollecitata: "L'aumento di temperature ha fatto aumentare i prelievi, perché ad esempio i condizionatori vengono utilizzati più che in primavera. E la temperatura influisce anche direttamente, perché i cavi restano più caldi". Una condizione che si spera possa non verificarsi ulteriormente nei prossimi giorni e settimane considerato il rischio che le temperature possano aumentare.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views