Omar Confalonieri accusato di altre cinque violenze sessuali: obbligo di firma anche per la compagna
È scattato anche il provvedimento dell'obbligo di firma per 6 mesi per la compagna di Omar Confalonieri, l'uomo condannato a 6 anni e 4 mesi in primo grado per violenza sessuale nei confronti di una donna. I carabinieri della Compagnia di Corsico, in provincia di Milano, hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misura cautelare per il reato di violenza sessuale aggravata emessa dal giudice per l'indagine preliminare presso il Tribunale di Milano nei confronti dell'ex agente immobiliare e di sua moglie. Alla compagna è stato notificato il provvedimento dell'obbligo di firma per 6 mesi. I nuovi sviluppi nell'inchiesta arrivano dopo che altre cinque donne hanno accusato di violenza sessuale il 48enne. In due casi ci sarebbe stata anche la complicità della compagna.
Sono oltre 200 le donne che hanno avuto contatti con lui
Dopo l'arresto lo scorso novembre altre ragazze si sono rivolte ai carabinieri: in particolare, l’analisi dei tabulati telefonici e del contenuto di tutti i dispositivi in uso all’uomo, ha portato all’individuazione ed escussione di oltre 200 donne che negli anni avevano avuto con lui contatti di vario genere. Tutte le vittime sono state poi accuratamente sentite dai Carabinieri e dagli inquirenti: in molti casi era supportato dalla moglie. Adottato sistematicamente lo stesso modus operandi usato già nel caso dello scorso ottobre quando vittima è stata una coppi: ovvero quello di abusare sessualmente delle donne solo dopo averle narcotizzate con sostanze psicotrope introdotte in bevande o alimenti. "Servirà una misura di sicurezza di due anni per Omar Confalonieri". Così ha scritto il giudice per l'udienza preliminare di Milano Massimo Baraldo nelle motivazioni della sentenza che ha condannato l'ex agente immobiliare a 6 anni e 4 mesi. Il giudice ha disposto oltre alla condanna l'applicazione della misura che impone "restrizioni dei movimenti e della libera circolazione". Anche divieti tra cui quello di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori.