video suggerito
video suggerito

Allestiscono un albero di Natale dove c’erano le tombe dei bimbi mai nati: “Vogliamo ricordare i nostri figli”

Le tombe sono state rimosse dal cimitero Vantiniano di Brescia senza che i genitori venissero avvisati e per questo c’è un’indagine della Procura.
61 CONDIVISIONI
Cimitero Vantiniano (immagine di repertorio)
Cimitero Vantiniano (immagine di repertorio)

I genitori dei 2500 "bimbi mai" nati che erano sepolti nel cimitero Vantiniano di Brescia si sono ritrovati questa mattina lì dove c'erano le tombe dei loro figli prima che venissero rimosse e hanno allestito un albero di Natale per ricordarli e per continuare a chiedere verità su quanto successo a quei sepolcri.

L'albero di Natale

Già lo scorso dicembre i genitori dei "bambini mai nati" avevano tentato di commemorare i loro figli, ma in quell'occasione gli era stato impedito dalla Polizia. Quest'anno, invece, sono riusciti ad allestire un albero di Natale lì dove, fino a un anno fa c'erano le tombe dei loro figli che non hanno mai visto la luce.

"Abbiamo chiesto che venisse realizzato un monumento affinché potessimo avere un luogo per pregare, ma oltre alle parole nulla è stato fatto, così ogni anno ergeremo quest’albero di Natale che è il nostro monumento per ricordare i nostri figli", così hanno raccontato alcuni di loro al Giornale di Brescia.

L'inchiesta della Magistratura

L'iniziativa arriva dopo la decisione della Procura di Brescia di aprire un'inchiesta sulla rimozione delle 2500 tombe dal cimitero Vantiniano che il Comune avrebbe rimosso senza avvisare tutti i genitori. Per questo è stato aperto un fascicolo, senza ancora nessun indagato, per violazione di sepolcro, vilipendio di tombe e vilipendio di cadavere.

"Vogliamo solo che venga fatta giustizia e che sia ricostruita la verità di ciò che è accaduto", dicono ancora i genitori che hanno allestito l'albero.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views