Allerta meteo arancione a Milano: forti temporali e rischio esondazione per Seveso e Lambro
Un'allerta meteo di codice arancione (corrispondente a criticità moderata) è stata diramata dal tardo pomeriggio di oggi, giovedì 23 e per tutta la giornata di domani, venerdì 24 luglio a Milano. Sono attesi forti temporali, col rischio che i due fiumi cittadini Seveso e Lambro possano esondare. Sul nodo idraulico di Milano l'allerta è arancione per il rischio di temporali forti e per rischio idrogeologico, mentre è di codice giallo per rischio idraulico. L'ondata di maltempo interesserà però praticamente tutta la Lombardia: allerte di codice arancione per forti temporali sono state diramate per le zone omogenee dei Laghi e delle Prealpi varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie Bergamasche, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Pianura centrale e orientale, bassa pianura occidentale e Appennino pavese. Sulle Orobie, sulle Prealpi e i laghi varesini, sul Lario e Prealpi occidentali, sulla Pianura centrale e l'alta pianura orientale è in vigore inoltre un'allerta gialla per rischio idrogeologico.
Allerta in tutta la Lombardia, alle prese con il maltempo
A Milano il Comune è pronto ad attivare come da prassi il Coc, il Centro operativo comunale, per il monitoraggio dei livelli dei fiumi e per intervenire in caso di emergenza con le squadre di polizia locale, Mm e Amsa. L'allerta è stata diramata dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia in virtù di previsioni meteo non proprio ottimali. Dalle ore centrali di giovedì – informa la Regione – sono attesi rovesci e temporali a ridosso dei rilievi. Verso il tardo pomeriggio le precipitazioni, anche a carattere di rovescio e temporale, si sposteranno anche in pianura, a partire da quella occidentale. "Dalla tarda serata di oggi e fino al primo mattino di domani, venerdì 24 luglio – riporta poi il bollettino della protezione civile regionale – rovesci e temporali tendenti a divenire diffusi e insistenti, con fenomeni organizzati e localmente di forte intensità, che in questa prima fase interesseranno maggiormente la fascia prealpina, quindi Pianura e Appennino. Quindi irregolare temporanea attenuazione delle precipitazioni". Ma il tempo peggiora nuovamente nella seconda parte della giornata di domani con la "riattivazione diffusa delle precipitazioni con fenomeni e formazione di linee temporalesche in spostamento da ovest a est: in questa fase, oltre ad essere ancora in parte interessata la Pianura e l'Appennino, i fenomeni insisteranno maggiormente sui settori orientali".