Allerta meteo a Milano e in Lombardia fino a domani 9 settembre: arrivano nuovi temporali
Continua l'allerta per il maltempo a Milano e in Lombardia anche per oggi, domenica 8 settembre, e per domani, lunedì 9 settembre. Come comunicato nell'avviso emesso dal Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali, sono previsti nuovi temporali in tutta la regione, con picchi locali che possono raggiungere i 100 millimetri di pioggia. I rovesci tenderanno a una generale attenuazione a partire dalla mattinata del 9 settembre, ma, anche se con minore intensità, i temporali continueranno ad abbattersi sul territorio.
I livelli di criticità
In particolare, per il pomeriggio dell'8 settembre sono previsti temporali diffusi, con i fenomeni più intensi attesi a ridosso dei rilievi. Dopodiché, questi verso sera tenderanno a spostarsi verso i settori centro-orientali di Prealpi e pianura. I venti resteranno deboli in pianura, mentre in montagna le raffiche potranno raggiungere anche i 70 chilometri orari.
Nella notte e nelle prime ore del 9 settembre ci saranno nuove precipitazioni sui settori centro-orientali di Alpi e Prealpi. Durante la mattinata ci sarà un'attenuazione in alcune zone della Lombardia, fino all'esaurimento da ovest verso est. Sui settori centro-orientali, soprattutto sulle zone prealpine, ci saranno precipitazioni, anche temporalesche, anche nel pomeriggio.
L'allerta meteo è stata segnalata con criticità arancione per rischio idrogeologico in Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Occidentali, Orientali, sulle Orobie Bergamasche, in Valcamonica, e sulle pianure. La criticità è gialla, invece, per la pianura centrale, la bassa pianura occidentale e per il Nodo idraulico di Milano.
La situazione a Milano
Come detto, a Milano l'allerta è gialla, sia per il rischio idrogeologico, che quello idraulico e per i temporali. Il Centro operativo comunale della Protezione civile ha già attivato il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro.
Il Comune invita i cittadini a non sostare nelle aree a rischio esondazione dei due fiumi e in prossimità dei sottopassi, e a mettere in sicurezza tutto ciò che può essere spostato dal vento.