Allerta gialla a Milano e in Lombardia: le zone a rischio per il maltempo
La pioggia, dopo una settimana di smog, è una vera e propria manna dal cielo. Ma, oltre a spazzare via parte degli inquinanti che intossicano l'aria di Milano e Lombardia, porta con sé anche un'allerta gialla (e addirittura arancione sulle Orobie Bergamasche e nella zona dei Laghi e delle Prealpi Orientali): l'ha diramata poco fa il Centro monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia, che ha segnalato rischio idrogeologico ordinario a causa di una perturbazione che colpirà varie zone della regione in particolare tra le 18 di oggi e le 6 di domani. Dalle 21 in poi e fino alle 23, stando alle previsioni di 3BMeteo, sono annunciati rovesci con accumuli oltre i 4 millimetri.
L'allerta gialla a Milano e in Lombardia
"L’approfondimento di una depressione Nordatlantica verso il Mediterraneo spinge un flusso Sud occidentale instabile ed in intensificazione verso l’arco Alpino: precipitazioni diffuse su rilievi e pianura occidentale, in intensificazione nel corso del pomeriggio di oggi 22/02 e forti dalla serata. Quota neve attesa tra 1200 e 1600 metri. Venti in rinforzo da Sud, in particolare sull’Appennino oltre 600 metri e sulle cime Alpine e Prealpine inizialmente oltre 1500 metri, dalle 21:00 anche a quote inferiori (800 metri); in pianura vento in rinforzo da Est in serata", si legge sul bollettino.
"Il transito nelle ore notturne e nella mattina di domani 23/02 della fase più intensa della perturbazione porta precipitazioni da moderate a forti sui rilievi Alpini e Prealpini e da deboli a moderate altrove, più insistenti sulla fascia Prealpina centro-orientale ed in spostamento verso Est nel corso della mattina. Da metà giornata previste precipitazioni più irregolari anche a carattere di rovescio o temporale (con bassa probabilità di fenomeni intensi) con quantitativi areali più deboli, più probabili sull’alta pianura e sui rilievi settentrionali. Quota neve in abbassamento tra 1200 e 1400 metri, con possibili deboli nevicate di neve bagnata anche a quote inferiori in corrispondenza delle precipitazioni più intense nelle valli nel corso della notte e dal pomeriggio in corrispondenza dei rovesci. Ventilazione in attenuazione dal pomeriggio".
Le zone a rischio idrogeologico
Per quanto riguarda la città di Milano, i tecnici del Centro Operativo Comunale (COC) della Protezione civile saranno attivi per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città. Ecco le altre zone a rischio idrogeologico in Lombardia:
- Media-bassa Valtellina
- Laghi e Prealpi Varesine
- Lario e Prealpi Occidentali
- Orobie Bergamasche
- Valcamonica
- Laghi e Prealpi Orientali
- Nodo idraulico di Milano
- Pianura centrale e alta pianura orientale
- Appennino Pavese (vento forte)