Allerta contagi a Milano, il Policlinico: “Siamo a un terzo della capienza di pazienti Covid”
"Massima allerta, ma nessuna emergenza in termini di sovraccarico dei reparti". Questo è il monito che arriva dal Policlinico di Milano, uno dei 5 Covid hub designati nel Piano della Sanità da parte di Regione Lombardia. Anche qui, come nel resto della regione, si registra una curva in rialzo dei contagi e una conseguente escalation di ricoveri. Tutti i malati devono passare dal pronto soccorso: qui, come negli altri 4 hub, è stata allestita un’area grigia per i sospetti casi di Covid in attesa di risposte. Attualmente, secondo quanto riferito a Fanpage.it, sono 25 i pazienti Covid positivi ricoverati in Obi (l’Unità di Osservazione a breve intensità). In questo reparto vengono inviati, dai medici del pronto soccorso, casi di pazienti Covid positivi per i quali non è possibile prendere una decisione in merito alla dimissione o al ricovero e che, quindi, necessitano di un approfondimento diagnostico di qualche giorno. "L’Obi del Policlinico di Milano – spiegano dall’ospedale – ha 48 posti letto, attualmente quelli occupati da pazienti risultati positivi al virus sono 25″. La maggior parte dei pazienti che in queste settimane sono transitati al Pronto Soccorso e risultati positivi al Coronavirus sono stati dimessi con indicazioni di isolamento fiduciario. “Ieri – continuano dal nosocomio – avevamo 25 persone ricoverate in reparti di intensità di cura minore. Si tratta di pazienti con situazioni cliniche concomitanti come ad esempio donne incinte Covid positive e trapiantati di rene risultati poi positivi al tampone".
La situazione degli ospedali è diversa da marzo: Ma non si può abbassare la guardia
I dati dei contagi sono in crescita: al Policlinico milanese ci si avvicina a un terzo della capacità ricettiva di pazienti Covid positivi, prevista dal livello 1 del Piano della Sanità regionale. "Siamo in linea con il resto dei dati regionali – spiegano – In tutta la Lombardia la soglia dei ricoveri in terapia intensiva è stata fissata a quota 150, raggiunta questa soglia si passa al livello 2 dove verranno sbloccati nuovi posti letto in altri reparti o strutture ospedaliere dedicate. Attualmente il dato lombardo dei posti letto occupati causa Covid nelle terapie Intensive è di 50 unità. Di questi ricoveri, 8 sono nostri. La nostra terapia intensiva, attualmente, può ospitare fino a 25 pazienti Covid". La situazione sul fronte ospedaliero è ben lontana da quella vissuta lo scorso marzo: "Questo non significa – ammoniscono però dalla struttura – che si possa abbassare la guardia. Anzi".