Allarme siccità in Lombardia, tutti i comuni con limiti all’uso dell’acqua potabile
La siccità sta mettendo a dura prova tutto il nord Italia, Lombardia compresa. Anzi, è proprio tra le regioni più in difficoltà. Il Po ha raggiunto il suo livello più basso da 70 anni, le piogge non cadono, il sole che picchia forte non ha abbastanza neve da sciogliere sulle Alpi. In questo modo, fiumi ma anche laghi e altri bacini idrici non riescono a provvedere ai bisogni quotidiani della popolazione.
I più colpiti sono quei piccoli centri abitati che prendono la loro acqua direttamente dai corsi. Per questo motivo, sempre più Comuni stanno emanando ordinanze che ne limitino l'utilizzo e, quindi, lo spreco minacciando anche multe per eventuali trasgressori. Anche se tutti i sindaci provano a puntare sulla sensibilità dei cittadini.
Città metropolitana di Milano
Al momento, nella città metropolitana di Milano, solo un Comune ha deciso di limitare l'impiego di acqua potabile nelle ore del giorno. Per chi dovesse usarla per irrigare campi da calcio pubblici, aree verdi pubbliche o per altre iniziative del Comune ad attenderlo ci sarà una multa che varia dai 25 ai 500 euro.
- Vignate
Provincia di Monza e della Brianza
Anche nella provincia di Monza e Brianza è solo uno, al momento, il Comune ad aver preso misure contro lo spreco di acqua potabile. In questo caso, più di un'ordinanza vera e propria si tratta di un "invito" che il sindaco ha rivolto ai propri cittadini.
Provincia di Brescia
A Brescia la situazione è giù più complessa. A essere i più interessati alla crisi idrica solo i piccoli paesi abituati a prendere la loro acqua dal lago d'Iseo e dai suoi torrenti.
- Lodrino
- Tremosine
- Gargnano
- Cologne
- Orzinuovi
- Casto
- Vallio Terme
- Treviso Bresciano
- Castenedolo
- Roccafranca
Provincia di Como
Uno scenario che si sta riproponendo anche nel territorio Comasco. Il lago rischia di non poter più garantire il giusto approvvigionamento per mantenere i campi irrigati, rischiando così di far perdere agli agricoltori grandi percentuali dei raccolti estivi.
- Erba
- Albese con Cassano
- Magreglio
- Barni
- Lurago d'Erba
- Inverigo
- Longone al Segrino
- Ponte Lambro
- Proserpio
- Pusiano
Provincia di Lecco
A Lecco sono quattro, al momento, i Comuni che vietano ai propri cittadini di sprecare l'acqua potabile riempiendoci le piscine private o lavandoci la macchina.
- Casatelnovo
- Oggiono
- Perledo
- Valmadrera
Provincia di Sondrio
"Stiamo cercando di garantire l'acqua sempre e in tutti i punti della rete", aveva detto l'ingegnere Brigitte Pellei responsabile del servizio idrico di Società per l'ecologia e l'ambiente (Secam). Fatto sta, che anche a Sondrio i sindaci hanno deciso di iniziare a contrastare il rischio di rimanere senz'acqua potabile.
- Caiolo
- Forcola
- Traona
- Talamona
- Dubino
- Tirano
Provincia di Bergamo
Del territorio Bergamasco si è parlato sin dai primi giorni. Si continua a parlare di circa 25 realtà esposte alla siccità più di altre. Per ora, quelle che hanno deciso di imporre dei limiti sono qualcuna di meno ma non si esclude un'estensione più ampia delle misure.
- Almanno San Bartolomeo
- Almenno San Salvatore
- Capizzone
- San Pellegrino Terme
- Roncola
- Zogno
- Torre De Busi
- Cisano Bergamasco
- Costa Valle Imagna
- Pontida
Provincia di Varese
Quelli di Varese sono i Comuni forse più colpiti di tutti. Qua le ordinanze hanno quasi tutte durata per 120 giorni, quindi oltre il periodo estivo. In alcuni casi, i sindaci hanno anche invitato i propri compaesani a riparare le perdite anche minime, di installare dispositivi frangi getto, limitare la ricarica degli sciacquoni, impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico, preferire la doccia al bagno.
- Bodio Lomnago
- Luino
- Tradate
- Besozzo
- Cadegliano Viconago
- Casalzuigno
- Castelveccana
- Clivo
- Comabbio
- Cocquio Trevisago
- Cuasso al Monte
- Marchirolo
- Montegrino Valtravaglia
- Orino
- Saltrio
- Tronzano sul Lago Maggiore
- Vedano Olona
- Viggiù