Allarme bomba a Milano, disinnescati due ordigni: trovato un biglietto in arabo

Un ordigno incendiario, dentro due scatole di cartone con batterie collegate da cavi e temporizzatori. Accanto, un timer.
Si trovava davanti a una vetrina degli uffici dell'agenzia viaggi Moby e Tirrenia, a fianco all’ingresso del palazzo al civico 26 di via Larga a Milano. Qui, di fianco all’ingresso del palazzo al civico 26 di via Albricci, ha sede anche il consolato libanese.
Sull'ordigno un biglietto con una scritta in arabo: "Scatta fra tre minuti", e un numero di telefono. Immediato l'intervento degli artificieri, che hanno disinnescato la bomba: nel frattempo l’area è stata transennata e presidiata dalla Polizia e dai Vigili del fuoco fino al termine delle operazioni.
Indaga adesso il pool dell'Antiterrorismo coordinato da Alberto Nobili.
Allarme pacco sospetto in zona Missori
A lanciare l'allarme è stato un passante, che intorno alle 9 ha visto sulla vetrina un cartone avvolto da diversi giri di nastro adesivo, da cui fuoriuscivano due cavi, e una fiammata alta almeno un metro e mezzo.
Paura per l'arrivo di Enrico Letta
Momenti di paura anche per l'arrivo di Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, il cui arrivo in zona era previsto intorno alle 11. Si sarebbe dovuto recare proprio lì accanto infatti, nel palazzo di Assolombarda (l’associazione delle imprese delle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza, Pavia) per tenere una conferenza in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.
Fortunatamente non c'è stata nessuna conseguenza: l'incontro si è svolto senza intoppi.
Paralizzata la circolazione
Bloccato il traffico in zona per un paio d'ore. Atm ha comunicato che i tram 12 e 19 deviano tra piazza 5 Giornate e via Mazzini. Il tram 24 fa servizio tra Vigentino e Missori, non raggiunge il capolinea di piazza Fontana. Il bus 54 fa servizio tra Lambrate e largo Augusto, non raggiunge il capolinea di Duomo. Il bus 73 fa servizio tra Aeroporto Linate e largo Augusto e non raggiunge il capolinea di Duomo.