Alessia Orro, perizia psichiatrica per l’uomo accusato di stalking nei confronti della pallavolista
È stata disposta una perizia psichiatrica nei confronti di Angelo Persico, l'uomo di 55 anni – originario di Novara – che è stato arrestato con l'accusa di stalking nei confronti di Alessia Orro, pallavolista del Vero Volley Monza e della nazionale. A richiederla, stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", è stata la procura di Monza.
L'arresto dello stalker
In passato l'uomo aveva già perseguitato Orro: era stato infatti arrestato e condannato nel 2019 a una pena di un anno e otto mesi. L'obiettivo della perizia è quindi quello di capire se l'ex impiegato di banca sia capace di intendere e di volere. Il 55enne, che è difeso dall'avvocato Massimo Bordon, si trova adesso nel carcere di Monza. Nella giornata di mercoledì 6 aprile è stato arrestato dai carabinieri di Monza. Arresto che è stato poi convalidato dalla giudice per le indagini preliminari Silvia Pansini. Stando a quanto appreso ieri, Persico è stato fermato vicino al palazzetto di viale Stucchi dove Alessia Orro si allena.
Aveva iniziato a perseguitarla già anni fa
Il 55enne non è nuovo a questo tipo di reati: a Novara aveva collezionato alcuni precedenti sempre per stalking e poi aveva iniziato a perseguitare l'atleta quando ancora giocava a Busto Arsizio. Dopo aver trascorso alcuni periodi in carcere e agli arresti domiciliari, a marzo ha ripreso a tampinare la giocatrice con messaggi e fino a provare ad avvicinarla. È stato quindi nuovamente arrestato: quando è stato interrogato, non ha rilasciato alcuna dichiarazione."È stato doloroso riaprire una vecchia ferita, ma sono estremamente felice che tutto questo per ora sia finito. Grazie per sostenermi sempre", ha invece scritto ieri la 23enne sul proprio profilo Instagram.