Alessandro Bisi è stato trovato morto in un crepaccio sul Monte Legnone: era disperso da ieri
Alessandro Bisi, il 21enne di Saronno di cui non si avevano più tracce dal pomeriggio di ieri, martedì 4 gennaio, è stato trovato senza vita in un crepaccio sul Monte Legnone a oltre duemila metri. Il ragazzo era uscito per un'escursione e, non avendo più sue notizie, i genitori avevano dato l'allarme. Le ricerche erano scattate verso le 16.30 di ieri pomeriggio ma l'esito è arrivato solo oggi anche a causa delle condizioni meteo avverse, con neve e vento forte, che non permettevano di svolgerle dall'alto. Gli uomini del soccorso alpino avevano infatti iniziato l'ascesa del monte a piedi e senza un supporto dall'alto.
Le ricerche del ragazzo
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il giovane aveva avvertito i genitori sul fatto che volesse dormire in tenda e martedì 4 gennaio aveva comunicato alla madre "Sto scendendo". Da lì non si erano più ricevute sue comunicazioni. Nelle ricerche del 21enne erano impegnate due squadre Saf e una Tas (topografica applicata al soccorso) dei Vigili del Fuoco, oltre a quelle dei carabinieri e del soccorso alpino. Sono stati proprio questi ultimi a comunicare la tragica notizia, in un messaggio su Facebook: "Il corpo è stato individuato alla base del canale Ovest, sul Monte Legnone. In base a una prima ricostruzione dell’accaduto, il giovane è precipitato dall’alto, probabilmente dalla cima". Ora si attende la ricostruzione dell'esatta dinamica dell'incidente che ha sconvolto la comunità di Saronno, cittadina in provincia di Varese. Il ragazzo era un amante della montagna, iscritto al Cai della sua città, e membro degli scout Agesci 1 di Saronno.