video suggerito
video suggerito
Caso Ruby

Alessandra Sorcinelli ai figli di Berlusconi: “Non rispettate le volontà di vostro padre, io gli volevo bene”

L’intervista di Fanpage.it ad Alessandra Sorcinelli, ex letterina che da Silvio Berlusconi ha ricevuto l’usufrutto di una villa in Brianza come “risarcimento” dopo lo scandalo Ruby. Oggi gli eredi chiedono indietro l’immobile. “Mancanza di rispetto verso il padre, le sue volontà erano chiare”
A cura di Francesca Del Boca
245 CONDIVISIONI
Alessandra Sorcinelli straccia la raccomandata inviata dalla società immobiliare che fa capo alla famiglia Berlusconi
Alessandra Sorcinelli straccia la raccomandata inviata dalla società immobiliare che fa capo alla famiglia Berlusconi
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Ai figli di Berlusconi vorrei dire di rispettare le volontà del padre, ora che lui non c'è più. Silvio voleva intestarmi la casa e darmi tre milioni di euro dopo la fine del processo Ruby, non ha fatto in tempo solo perché si è ammalato".

E Alessandra Sorcinelli, l'ex letterina finita al centro dello scandalo del bunga-bunga di Arcore, minaccia causa agli eredi del fondatore di Forza Italia che, come "risarcimento" per il fango mediatico e le cause giudiziarie, le aveva concesso il comodato d'uso di una super villa di Bernareggio, gemella a quella dell'amica Barbara Guerra.

Immobile della galassia Berlusconi che presto la 38enne cagliaritana, con un passato da showgirl nelle reti Mediaset, dovrebbe però abbandonare per sempre: la raccomandata inviata dalla società della famiglia Berlusconi fissa infatti il 31 dicembre come data di scadenza del contratto di comodato d'uso. Ma lei ora ha diffuso nuovi audio che dimostrerebbero l'intenzione di Berlusconi di lasciarle l'immobile.

Video thumbnail

Cosa accadrà dopo il 31 dicembre?

Non c'è stato nessuno sfratto. La società immobiliare chiedeva di individuare un data per la restituzione dell'immobile a partire dal 31 dicembre prossimo, data in cui si sostiene scadrà il contratto di comodato d'uso. Ma ciò non avverrà.

Ha intenzione di fare causa agli eredi?

Sto valutando. Se non dovessimo riuscire a trovare un accordo, sì.

A che punto siete?

Stiamo aspettando delle risposte.

Perché una causa?

Se non rispettano il volere del padre, mi trovo costretta a far valere i miei diritti. Del resto la volontà di Silvio Berlusconi è chiara, ci sono gli audio che la testimoniano. Si era impegnato a lasciarmi la villa e procedere all'intestazione non appena finito il processo, in qualità di risarcimento danni: non voleva farlo durante la causa solo perché sarebbe stato strumentalizzato. C'era un accordo preciso.

Quali erano i termini di questo accordo con Silvio Berlusconi?

La proprietà della casa e tre milioni di euro stabiliti in azioni che avrebbero fruttato circa 300mila euro all'anno.

Ci sono documenti che dimostrino questi accordi? O il patto era per il momento stato concordato unicamente a voce?

Sì, ci sono dei documenti in mano al mio avvocato Luigi Liguori. Abbiamo fatto riunioni e riunioni con i legali, mettendoci a tavolino per trovare la migliore soluzione dal punto di vista giuridico. Berlusconi voleva garantirci serenità per il resto della nostra vita dopo anni orribili, che davvero non auguro a nessuno.

Ha ricevuto negli anni anche l'assegno mensile da 2500 euro?

No, mai. Stavamo aspettando la fine del processo per mettere finalmente tutto a posto, eravamo all'atto finale. Poi Berlusconi si è ammalato.

Ha contattato i figli di Silvio Berlusconi? Li ha mai conosciuti?

No, della famiglia di Silvio ho conosciuto solo la madre, che portò a una cena tantissimi anni fa. Il rapporto io l'avevo con lui, era sempre solo.

Che ricordo ha di lui?

È stato una presenza ingombrante nella mia vita, nel bene e nel male. Gli sono stata vicina sempre, volendogli davvero bene, e lui lo sapeva. A un certo punto, purtroppo, si sono creati dei malumori: mi è dispiaciuto che non mi abbia mai difesa pubblicamente dalle accuse. Ma capita anche nelle famiglie più unite di discutere, no?

La raccomandata inviata dalla società immobiliare di Milano Due che fa capo alla famiglia Berlusconi
La raccomandata inviata dalla società immobiliare di Milano Due che fa capo alla famiglia Berlusconi

Di che accuse parla?

Mi hanno dato della escort, della "olgettina", dell'approfittatrice. Ma io so di avergli dato un'amicizia sincera, vicina nei suoi tanti momenti di solitudine. Se ho avuto delle reazioni forti con lui era perché mi stava crollando il mondo addosso, ero terrorizzata per il mio futuro. Sono una persona spontanea, dico sempre la verità. E la mia vita è stata rovinata da questa vicenda.

Abita ancora nella villa di Bernareggio?

Da dodici anni. E adesso dovrei lasciarla così, dall'oggi al domani.

Cosa vorrebbe dire oggi agli eredi di Berlusconi?

Di rispettare quello che ha deciso il padre. Ha fatto tutto questo anche perché voleva che stessi bene, per lasciarmi tranquilla. Non rispettando la sua volontà, gli stanno mancando di rispetto.

Alessandra Sorcinelli
Alessandra Sorcinelli
245 CONDIVISIONI
38 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views