Alberto Genovese, l’ex re delle start up, condannato a 8 anni e 4 mesi per aver violentato due ragazze
Alberto Genovese, l'ex re delle start up, è stato condannato a otto anni e quattro mesi dal Tribunale di Milano durante il processo con rito abbreviato: l'imprenditore era accusato di aver violentato e drogato due ragazze che all'epoca dei fatti avevano 18 e 23 anni. Il giudice per l'udienza preliminare Chiara Valori ha quindi confermato quanto richiesto dai pubblici ministeri.
Il giudice ha quindi rigettato quanto richiesto dagli avvocati, Davide Ferrari e Luigi Isolabella, di Genovese che avevano chiesto l'assoluzione piena per le violenze della 23enne, la semi-infermità mentale e il minimo della pena per le violenze nei confronti della 18enne.
L'imprenditore era stato arrestato a novembre 2020 dopo che la 18enne lo aveva denunciato. La ragazza, difesa dall'avvocato Luigi Liguori, aveva raccontato di essere stata sequestrata, drogata e abusa per ore nell'attico dell'imprenditore con vista su Piazza Duomo.
Condannata anche l'ex fidanzata di Genovese
La seconda vittima è una modella che è stata abusata durante una festa a Ibiza. Per questo caso, è stata indagata anche l'ex fidanzata di Genovese: anche lei, a processo con rito abbreviato, è stata condannata a a 2 anni e cinque mesi. Per lei la Procura aveva chiesto due anni e otto mesi.
Durante una delle ultime udienze, la psicologa di parte ha sostenuto che Genovese soffrisse di disturbi della personalità e della sindrome di Asperger che, unita al consumo di alcol e droga, non gli avrebbe consentito di percepire il dissenso delle vittime: una perizia che aveva fatto infuriare molte associazioni che da anni assistono persone con la stessa sindrome.
Le richieste di risarcimento rifiutate
Dopo essere stato arrestato e portato in carcere a San Vittore, l'imprenditore è stato posto agli arresti domiciliari in una comunità di recupero. Una delle due vittime, la ragazza oggi ventenne, a causa delle violenze avrebbe riportato lesioni pari al quaranta percento e che hanno compresso anche la sua carriera da modella.
Durante una delle udienze, Genovese aveva presentato due richieste di risarcimento. Cifre che sono state entrambe rifiutate dalle vittime.