Al via domani la mostra che espone per le vie di Milano 100 globi per un futuro sostenibile
A partire da domani, venerdì 27 agosto, fino al 7 novembre, 100 globi raffiguranti il pianeta Terra, disegnati da altrettanti artisti, verranno esposti nelle vie di Milano. La mostra "Weplanet – 100 globi per un futuro sostenibile" consiste in opere adottate dai 100 sponsor mecenati visibili tra le strade e piazze del capoluogo lombardo e presso la stazione di Santa Maria Novella a Firenze.
L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, Regione Lombardia, Ministero dell’Ambiente vuole sensibilizzare la società verso un maggior rispetto del pianeta che ci accoglie. I globi rappresentano le più stringenti e significative tematiche ed obiettivi di sviluppo sostenibile dettati dall’Agenda Onu 2030: dall’ambiente urbano alla vita sulla terra e sott’acqua, dalla migrazioni dei popoli all’energia pulita e accessibile, dalla fame zero all’economia circolare, dalla ricerca e la scienza alla salute dell’umanità.
Tra gli autori delle opere anche i giovani artisti dell'Accademia di Brera
A Pasqua in piazza del Duomo si era potuto ammirare un'anteprima della mostra open-air, le cui opere , in plastica riciclata, sono elaborate artisticamente secondo i diversi temi da giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, e da artisti e designer famosi che hanno interpretato tematiche e valori della sostenibilità utilizzando come tela il grande supporto sferico. Molti i nomi noti che si sono resi disponibili del mondo dell'arte e del design: fra questi il designer Giulio Cappellini e Antonio Facco che firmano l’installazione “Milano è bella” dedicata alla città, Michele De Lucchi, coautore di “Pangea Mondo Cucito”, globo ispirato alla teoria della tettonica a placche realizzato in collaborazione con i ragazzi della onlus Semprevivi, l’Omaggio a Michelangelo Pistoletto con il Globo “Il Terzo Paradiso” realizzato dalla Fondazione Progetto Arca Onlus.
Il ricavato dell'asta delle opere andrà in beneficenza
Il 23 novembre i globi saranno battuti a un'asta benefica il cui ricavato sarà devoluto a ForestaMi, in particolare all'associazione Parco Segantini Onlus, all'ospedale Niguarda e alla fondazione Umberto Veronesi per la ricerca scientifica d'eccellenza contro i tumori, e alla fondazione Progetto Arca Onlus che opera a sostegno dei poveri per l’assistenza e l’integrazione.