Aggredito da 20 persone e preso a sprangate sulla Martesana a Milano: 27enne in fin di vita
Durante la notte fra sabato 4 e domenica 5 maggio, un ragazzo di appena 27 anni sarebbe stato aggredito da circa una ventina di persone sul Naviglio della Martesana, una zona sempre più frequentata dai giovani milanesi da quando è iniziata la riqualificazione della zona Nord della città. Il ragazzo sarebbe stato preso a sprangate e attualmente è ricoverato presso l'ospedale Niguarda in codice rosso.
A raccontare, con molta fatica, quanto gli è accaduto è stato lo stesso ragazzo. Intorno alle 6,20 di questa mattina, infatti, alcune volanti della Questura di Milano, impegnate nella normale attività di controllo del territorio, avrebbero trovato il corpo del ragazzo in via Petrocchi, in gravissime condizioni.
Gli agenti della polizia di Stato hanno immediatamente chiamato l'ambulanza, affinché al giovane venissero prestate tutte le cure di cui ha bisogno. Intanto sono riusciti, con cautela e senza sforzarlo, a fargli raccontare sommariamente quanto successo.
Secondo il suo racconto, una ventina di minuti prima dell'arrivo delle pattuglie, e quindi intorno alle 6 di oggi, una ventina di persone, dalla vittima descritte come di origini nordafricane, lo avrebbero aggredito, colpendolo anche con spranghe e bastoni. Poi lo avrebbero lasciato lì agonizzante.
Il ragazzo, risultato essere di origini egiziane e irregolare sul territorio italiano, con alcuni piccoli precedenti penali, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove è stato ricoverato in codice rosso. Le sue condizioni appaiono particolarmente gravi in quanto avrebbe ferite importanti al torace, al volto e alla testa.