Aggrediscono una coppia di 18enni mentre rientra a casa: arrestate 7 persone a Milano
Intorno all'una di notte di giovedì 14 settembre, una coppia di 18enni è stata aggredita e rapinata a Milano. Le vittime stavano rientrando a casa con i mezzi pubblici ma quando sono scesi, in piazzale Gambara, un gruppo di ragazzi li ha inseguiti per poi picchiarli e derubarli.
La dinamica dell'aggressione a Milano
I fidanzati erano saliti sull'autobus sostitutivo della metropolitana da largo Cairoli e avevano notato la presenza di un gruppo di ragazzi in fondo al bus. Quando sono scesi dal pullman, nei pressi di piazzale Gambara, il gruppo li ha seguiti e uno di loro si è lanciato contro il ragazzo con l'intento di strappargli di dosso la felpa del Milan.
Il 18enne è stato bloccato poi dai malviventi, che lo hanno derubato di portafogli, cellulare, e cuffie. La vittima aveva con sé 40 euro in contanti. Nel frattempo gli altri aggressori ha preso di mira la fidanzata cercando di strapparle la borsa. Inutile il suo tentativo di difendersi: è stata picchiata con pugni alla pancia.
Arrestate sette persone, tre minori
Ad assalire la coppia è stato un gruppo di sette giovani di origine egiziana. Di questi, tre sono minorenni. Quando i malviventi si sono dati alla fuga, le vittime hanno raggiunto una pattuglia dei carabinieri notata pochi metri prima e hanno raccontato tutto.
Alcuni dettagli forniti dalle vittime sui rapinatori, come un giubbotto con parti fluorescenti e una capigliatura biondo ossigenata, hanno permesso ai carabinieri di rintracciare in pochi minuti i malviventi, che nel frattempo erano arrivati in via Olivieri.
Dopo averli fermati per un controllo, li hanno perquisiti e hanno trovato nelle loro tasche parte della refurtiva. I ragazzi hanno poi confessato e sono stati arrestati. Tra loro, due 16enni e un 17 enne, che sono stati potati al Centro per la giustizia minorile Cesare Beccaria. I maggiorenni hanno 18, 19 e 20 anni e sono finiti in cella.