Aggrediscono un ragazzino di 17 anni che rischia di finire sotto un treno: arrestati in quattro
Tra il 10 e il 15 luglio scorsi a Lissone e Triuggio, comuni che si trovano in provincia di Monza, quattro minorenni sono stati arrestati dai carabinieri perché accusati di aver aggredito, picchiato e rapinato un ragazzo di 17 anni nella stazione ferroviaria di Lissone. L'episodio si è verificato il 17 marzo scorso. Durante l'aggressione, il 17enne ha rischiato di cadere sotto a un treno.
I quattro arrestati hanno tra i quindici e i sedici anni e sono accusati di rapina e lesioni personali in concorso. A emettere l'ordinanza è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano. La vittima è stata prima avvicinata con una scusa e poi accerchiata. I quattro lo hanno colpito con calci e pugni e lo hanno poi rapinato del monopattino. Lo hanno preso a spintoni con il rischio di farlo cadere sui binari proprio mentre stava passando un treno in transito.
Tre sono poi scappati salendo su un treno e il quarto è fuggito a piedi. Il 17enne è stato invece soccorso dal personale del 118 e trasferito all'ospedale di Desio dove poi è stato dimesso con una prognosi di quattordici giorni. La Procura per i minorenni ha quindi chiesto e ottenuto l'applicazione della misura cautelare in comunità per i quattro minorenni. Per gli inquirenti i quattro sarebbero però responsabili di altri episodi.
Le indagini hanno permesso di scoprire che potrebbero essere collegati ad altre due aggressioni con rapine che sarebbero avvenute il 4 e 11 maggio scorsi. Anche in quelle occasioni le vittime erano minorenni, accerchiate per strada e derubate dei cellulari.