Aggredisce la madre e tenta di soffocarla con un cuscino: arrestato

Avrebbe provato a soffocare la madre con un cuscino: è questo quanto accaduto a una donna residente a Rivoltella, frazione di Desenzano, comune in provincia di Brescia. A sentire le sue urla sarebbero stati i vicini che hanno quindi chiamato il numero unico delle emergenze 112. Sul posto sono intervenuti sia i pompieri che i carabinieri, i quali hanno arrestato l'aggressore.
L'uomo si è barricato in casa
L'episodio si è verificato nella notte tra sabato 9 e domenica 10 luglio. I vicini, nella notte, hanno sentito distintamente la donna urlare e per questo motivo, spaventati, hanno deciso di chiamare le forze dell'ordine.
L'uomo, al loro arrivo, si era però barricato in casa: i carabinieri della compagnia di Sirmione, per poter accedere all'abitazione, hanno ritenuto necessario provvedere a sfondare la porta. Per questo motivo, è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Una volta entrati dentro, il 36enne avrebbe anche opposto resistenza.
Non era la prima volta che aggrediva la madre
Nonostante questo, i militari sono riusciti a immobilizzarlo e arrestarlo evitando così l'ennesima tragedia. Adesso dovrà rispondere di diverse accuse: è infatti indagato sia per lesioni aggravate che per atti persecutori. Non è chiaro il movente. In base agli accertamenti svolti dagli inquirenti, non sarebbe la prima aggressione che la donna è stata costretta a subire dal figlio. Sconosciute le generalità della donna e soprattutto l'entità delle ferite riportate dopo l'aggressione degli scorsi giorni. La speranza è che sia stata posta fine a un incubo che la donna è stata costretta a subire per diverse volte.