Aggredisce in strada l’ex compagna che lo aveva denunciato per maltrattamenti, arrestato 37enne
Una donna è stata soccorsa nel pomeriggio di lunedì scorso, 16 ottobre, dalle Volanti della polizia di Stato mentre vagava nel quartiere Lago Paiolo di Mantova. Gli agenti erano intervenuti su segnalazione di un'aggressione avvenuta in strada e hanno trovato la vittima ancora in stato si shock e con vistose escoriazioni sul collo. Il suo aggressore, nel frattempo, era fuggito. Dalle indagini si è scoperto che l'autore dell'agguato era l'ex compagno della donna, un 37enne che poi è stato arrestato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia e denunciato per ricettazione e detenzione abusiva di armi.
L'autore dell'aggressione e la denuncia per maltrattamenti
La vittima dell'aggressione è stata subito trasportata al pronto soccorso dell'ospedale locale, dove ha ricevuto le cure dal personale sanitario che l'ha dimessa con una prognosi iniziale di dieci giorni. Il 37enne, invece, è stato individuato e fermato quando era ancora a bordo dell'auto che aveva usato per fuggire guidata dalla sua attuale compagna.
Da una prima verifica, è emerso che il 37enne conviveva con la vittima dell'aggressione e che aveva alle spalle diversi precedenti per spaccio di stupefacenti, lesioni personali aggravate e rissa. È emerso anche che l'ex compagna lo aveva denunciato pochi giorni prima per maltrattamenti in famiglia. Lunedì pomeriggio, infine, si è scagliato contro di lei in strada afferrandola per il collo.
La perquisizione e l'arresto
A quel punto, gli agenti hanno deciso di perquisire l'abitazione del 37enne. Nel suo appartamento sono state trovate una pistola a gas, un'imitazione di una Glock 9mm, entrambe a salve e private del tappo rosso, una carabina ad aria compressa usata per un furto risalente a 15 anni fa in un'altra provincia, un machete di 53 centimetri e un coltello a lama ricurva fissa.
L'uomo è stato poi arrestato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, mentre la Procura di Mantova lo ha denunciato per ricettazione e detenzione abusiva di armi. Nell'udienza di convalida è stata disposta la misura cautelare dell’allontanamento dai luoghi frequentati dalla persona offesa.