Agenti segreti morti in barca sul lago Maggiore, condannato a 4 anni lo skipper Claudio Carminati
Ha patteggiato 4 anni di carcere Claudio Carminati, lo skipper che il 28 maggio del 2023 ha guidato la barca poi affondata nelle acque del lago Maggiore a causa di una violentissima tromba d'aria. Sul natante, che viaggiava all'altezza di Lisanza (Varese), erano a bordo alcuni agenti dei servizi segreti: tra loro i due italiani Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, impegnati in una missione operativa e morti nel naufragio insieme allo 007 del Mossad Shimoni Erez e alla moglie del comandante Anna Bozhkova. Gli altri 21 passeggeri presenti quel pomeriggio sulla barca riuscirono a salvarsi nuotando fino a riva.
Il 60enne proprietario della houseboat Gooduria, a processo con le accuse di naufragio colposo e omicidio colposo, aveva dichiarato di non conoscere il mestiere dei suoi passeggeri. "Sono stato avvicinato da un uomo che si era qualificato come un carabiniere, mi aveva detto che si trattava di una delegazione di stranieri provenienti dal Canada", raccontò al tempo, spiegando che il fenomeno del downburst (fortissime raffiche di vento discendente che si originano dalle nuvole e si spingono fino al suolo, con venti possono raggiungere anche i 200 km/h) era in fondo imprevedibile. "Per me era solo una normale gita in barca. Avrei dovuto morire io al posto loro".