Agente immobiliare arrestato per stupro, la coppia narcotizzata: “Avevamo notato che era molto strano”
Avevano notato che Omar Confalonieri, l'agente immobiliare arrestato ieri con l'accusa di violenza sessuale aggravata, era "molto strano". A dirlo è la coppia che è stata narcotizzata: "Speravamo che quell'aperitivo finisse quanto prima". Quel giorno, il 48enne li avrebbe drogati sciogliendo di nascosto dei farmaci a base di benzodiazepine in due drink. A riprenderlo sono state le telecamere di videosorveglianza installate vicino al bar. Poco dopo, i due non si sarebbero nemmeno retti in piedi.
La coppia: Sudava, fumava e sembrava avesse bevuto
I due si erano incontrati per discutere dell'acquisto di un box: "Non parlava assolutamente dell'argomento immobiliare che era alla base del nostro incontro", avrebbero detto i due. L'uomo durante l'incontro sembrerebbe essere stato molto nervoso: "Sudava in modo vistoso, fumava continuamente e sembrava avesse già bevuto o assunto qualche sostanza". Dagli atti dei carabinieri, sembrerebbe che la donna sia stata anche portata nell'abitazione di Confalonieri. La donna avrebbe infatti raccontata di essere entrata in casa sua, ma di non essere in grado di raccontare cosa fosse successo.
La donna sarebbe stata portata in casa di Confalonieri
La vittima ha raccontato che verso le 19 di quella stessa sera, l'uomo le avrebbe chiesto di riaccompagnarlo a casa con l'auto. La donna avrebbe detto agli inquirenti che non lo avrebbe mai fatto "se fosse stata lucida" perché in quelle condizioni non avrebbe mai lasciato la figlia e il marito soli in casa. La donna sarebbe poi tornata autonomamente a casa, ma sempre stordita dal farmaco. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti l'uomo qualche ora prima di drogarli, avrebbe acquistato il farmaco in farmacia facendosi prestare addirittura i soldi dalla coppia.