Addio a Stefano, il 28enne morto dopo aver realizzato il suo sogno: assistere alle prove di Formula Uno
Stefano Russo aveva 28 anni. La sua storia era stata raccontata negli scorsi anni dal giornale locale "MonzaToday". Erano stati proprio loro a consentire al ragazzo di poter realizzare il suo sogno: assistere alle prove di Formula Uno all'Autodromo di Monza. Il ragazzo era sulla sedia a rotelle a causa della distrofia di Duchenne.
Le difficoltà respiratorie dei giorni scorsi
Stefano – che era residente in provincia di Milano – si spento nella giornata di domenica 10 luglio dopo alcune complicazioni e difficoltà respiratorie. Nella giornata di ieri, martedì 12 luglio, si è svolto il funerale. A salutarlo oltre agli amici e i concittadini, il fratello Daniele e la sua famiglia.
Le iniziative di sensibilizzazione
In tanti conoscevano il 28enne soprattutto per le sue iniziative di sensibilizzazione e per essere attento alla questione delle barriere architettoniche. Diverse le immagini sul suo profilo Facebook che lo mostrano mentre è impegnato in attività che possano avvicinare la popolazione al tema.
Il sogno di assistere alle gare di Formula Uno
Lo scorso settembre, era stato il fratello Daniele a chiedere di poter aiutare Stefano ad assistere alle prove del Gran Premio di Formula Uno: un sogno che poi era diventato realtà. Il ragazzo, aveva incontrato diverse difficoltà a prenotare un posto e per questo motivo aveva deciso di rivolgersi ai media. Lo scorso settembre, il ragazzo era riuscito a entrare all'Autodromo e poter scorrazzare tra i motori. Una giornata che lo aveva reso felice ed entusiasta. Quel giorno, come raccontato dal fratello, avevano anche potuto assistere alle gare di Formula Due.