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Accusato di tentato furto, il Tribunale del Nepal chiude il caso Tiziano Ronchi con una multa da 350 euro

Il professore di Sarezzo, Tiziano Ronchi, è stato ritenuto non colpevole per il tentato furto di reperti archeologici. Il Tribunale del Nepal ha disposto una multa da 50mila rupie (350 euro) per il prelievo non autorizzato da un sito protetto.
A cura di Enrico Spaccini
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Tiziano Ronchi (foto da Facebook)
Tiziano Ronchi (foto da Facebook)

È arrivata a una conclusione la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Italia e Nepal nell'ultimo mese e mezzo. Il Tribunale di Kathmandu, dopo rinvii e indecisioni, ha infine deciso di risolvere la questione Tiziano Ronchi con una sanzione amministrativa di 50mila rupie. In poche parole, il professore di Sarezzo, nel Bresciano, che era stato accusato di tentato furto non dovrà pagare nulla. Perché i 350 euro che il Tribunale chiede, sono stati già pagati quando il 27enne è stato liberato su cauzione.

L'accusa di tentato furto di reperti archeologici

Ronchi era stato fermato in Nepal con l'accusa di tentato furto lo scorso 5 marzo. Secondo l'accusa, avrebbe cercato di prelevare dei reperti archeologici in legno vicino al tempio sacro di Taleju, nella zona di Durbar a Bhaktapur.

Il professore, che insegna decorazione all’Accademia Santa Giulia di Brescia, aveva sin da subito definito quell'episodio un malinteso. Aveva raccontato di aver trovato dei cocci a terra e che, dopo l'avvertimento di un uomo del posto, li ha lasciati lì.

L'arresto

Il giorno prima del suo rientro in Italia, però, è stato arrestato. Durante la perquisizione, non gli è stato trovato nulla addosso di compromettente. Nonostante ciò, è stato trasferito prima alla stazione di polizia e poi in una clinica sanitaria.

Solo il 22 marzo è tornato libero, dietro il pagamento della cauzione. Nella sua Sarezzo, invece, è tornato solo una settimana fa dopo che il Tribunale di Kathmandu aveva deciso di rinviare ancora una volta l'udienza a suo carico.

Il verdetto del Tribunale

Alla fine, i giudici si sono pronunciati oggi, venerdì 21 aprile. Dopo aver analizzato la documentazione e ascoltato diversi testimoni, Ronchi è stato ritenuto non colpevole per il tentato trafugamento.

Il 27enne è stato solo multato per 50mila rupie, quindi 350 euro, per il prelievo non autorizzato di reperti da un sito protetto. Il professore, nel frattempo, ha già ripreso gli insegnamenti in Accademia.

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