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Accusato di aver violentato una 19enne, Stanislav Bahirov resta in carcere: “Nessun freno inibitore”

Stanislav Bahirov è accusato di violenza sessuale aggravata su una 19enne. Il calciatore dilettante della Vogherese (che ha sospeso il suo contratto) avrebbe abusato di lei in un parco di Milano nella notte tra il 22 e 23 ottobre 2023.
A cura di Enrico Spaccini
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Stanislav Bahirov
Stanislav Bahirov

Resta in carcere Stanislav Bahirov, il calciatore dilettante 25enne accusato di aver violentato una ragazza di 19 anni nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 ottobre a Milano. Nel confermare la misura di custodia cautelare, il gip Alberto Carboni ha sottolineato la "totale assenza di freni inibitori e di particolare determinazione a delinquere" che avrebbe riscontrato nell'attaccante della Vogherese (in quei giorni era ancora tesserato con la società Pro Novara, in Eccellenza Piemontese). Secondo quanto ricostruito, Bahirov avrebbe fatto ubriacare la 19enne e, una volta che la ragazza ha perso i sensi, l'avrebbe violentata su una panchina del parco Osiris in piazza Caserta.

La 19enne era uscita di casa dopo aver litigato con la famiglia

Gli investigatori della Squadra mobile, guidata da Marco Calì e Stefano Veronese, sono riusciti a risalire all'identità dello stupratore incrociando le descrizioni fornite dalla vittima e i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona. Era all'incirca l'una della notte tra il 22 e 23 ottobre scorso, quando la telecamera di una banca ha inquadrato una ragazza attraversare la strada in piazzale Istria.

Si tratta di una 19enne che, affetta da disturbi psichici, si era appena allontanata di casa dopo aver litigato con la propria famiglia. Dopo aver comprato una bottiglia di vodka, era diretta a un parco della zona. Dietro di lei, però, dai filmati è stato possibile scorgere un uomo che ha iniziato a seguirla fino ad avvicinarla. Era Bahirov: operaio e calciatore dilettante nato in Ucraina, con cittadinanza rumena, residente a Milano, sposato e padre di due figli, arrivato là con un'auto presa a noleggio.

La violenza al parco Osiris

I due hanno iniziato a parlare e lui avrebbe indotto la 19enne a bere l'intera bottiglia di vodka per una scommessa. Lei beve, lui le dà i cinque euro promessi. Una volta ubriaca, il 25enne avrebbe prima cercato di baciarla, poi le ha proposto di seguirlo nell'area cani del parco Osiris in piazza Caserta. È lì che secondo il racconto della vittima, che ormai ha perso i sensi, è avvenuta la violenza.

A chiamare i soccorsi intorno alle 3 è stato un passante che ha notato la 19enne nei dintorni di piazzale Istria con i vestiti bagnati e infangati. Accompagnata alla clinica Mangiagalli, gli esami a cui la ragazza è stata sottoposta hanno accertato gli abusi subiti.

L'arresto di Bahirov e la sospensione del contratto con la Vogherese

Gli agenti della polizia si sono imbattuti in Bahirov lo scorso 25 gennaio e, simulando un controllo casuale, lo hanno arrestato per violenza sessuale aggravata. In questo momento si trova nel carcere di San Vittore e nei prossimi giorni sarà interrogato.

Intanto, il presidente della Vogherese, Oreste Cavaliere, ha fatto sapere di aver sospeso il contratto dell'attaccante 25enne con effetto immediato: "Da padre sono proprio schifato, ha fatto un disastro. Ho saputo la notizia dalla moglie, è a lei e ai figli che dobbiamo cercare di stare vicini". Se le accuse saranno confermate nel procedimento giudiziario, il contratto di Bahirov sarà rescisso.

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