Accoltellato per un monopattino fuori da un centro commerciale a Milano: dimesso il 19enne
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Nella giornata di oggi, venerdì 21 febbraio, è stato dimesso il ragazzo di 19 anni che ieri sera, giovedì 20 febbraio, è stato accoltellato fuori dal centro commerciale Merlata Bloom a Milano. Il 19enne, che si trovava ricoverato all'ospedale Niguarda, avrà venti giorni di prognosi. Nel frattempo proseguono le indagini degli agenti della Questura di Milano.
Stando a quanto ricostruito fino a questo momento dalla polizia, il ragazzo si trovava con la sua fidanzata: una ragazza di due anni più piccola. Poco prima delle 21, la coppia è stata avvicinata in via Pier Paolo Pasolini da un ragazzo. Il giovane avrebbe chiesto loro una sigaretta. Poco dopo, è stato raggiunto da un altro uomo, con il quale il 19enne avrebbe avuto una discussione l'estate precedente. Tra loro sarebbe esploso un litigio che è poi degenerato nell'aggressione fisica.
Uno dei due aggressori avrebbe bloccato il 19enne mentre l'altro avrebbe estratto un coltello e lo avrebbe colpito più volte: lo avrebbe accoltellato alle mani e alla schiena. Sarebbero poi arrivati altre tre giovani e il gruppo avrebbe rapinato il 19enne del cellulare, un iPhone 14, e del monopattino. Sono stati subito chiamati i soccorsi. La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato gli operatori sanitari del 118.
I medici e i paramedici dopo aver fornito le prime cure, hanno trasferito il giovane al Niguarda: fortunatamente non era in pericolo di vita. E infatti oggi è stato dimesso. Gli investigatori del commissariato Bonola e della squadra mobile hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. In particolare modo sono state acquisite le immagini delle telecamere comunali e condominiali della zona.