Accoltellato il titolare di un bar sui Navigli di Milano: l’aggressore fermato con il taser
Ha 27 anni l'uomo che ha aggredito e accoltellato il titolare di un bar sui Navigli a Milano. Per fermarlo, gli agenti hanno usato il taser. Entrambi – sia l'aggressore che la vittima – sono stati trasferiti in ospedale. L'accoltellato non sembrerebbe essere in pericolo di vita. La ferita riportata – fortunatamente – era solo superficiale.
La vittima è il titolare del locale Willy's Pub
Il terribile episodio si è verificato nella notte di oggi, venerdì 7 ottobre. Intorno all'una di notte, il 27enne si è presentato alterato al locale "Willy's pub" che si trova in Alzaia Naviglio Pavese. Il ragazzo avrebbe quindi iniziato a discutere con il proprietario, un uomo di 44 anni. Non è noto il motivo della discussione. A un certo punto però, la lite è degenerata e sfociata in un'aggressione.
È stato colpito al volto e al torace
Il 27enne ha quindi sferrato due fendenti al titolare: l'uomo, che ha anche alcuni precedenti, lo ha colpito al volto e al torace. Fortunatamente sul posto sono intervenuti immediatamente alcuni agenti di polizia. I poliziotti hanno provato a bloccare l'aggressore, ma questo ha opposto resistenza.
La polizia ha usato il taser per fermare e bloccare il 27enne
Gli agenti avrebbero quindi usato il taser per fermarlo. Entrambi, sia la vittima che l'aggressore, sono stati trasportati e ricoverati al Policlinico. Il 27enne – che poi è stato arrestato in flagranza di reato e dovrà rispondere delle accuse di lesioni personali, resistenza e danneggiamento – ha svolto alcuni accertamenti. La vittima è stata medicata e gli sono stati applicati alcuni punti di sutura.