Accoltellata dal marito in un parcheggio a Seriate, la 39enne è ricoverata in prognosi riservata
Una 39enne è stata accoltellata più volte da suo marito nella mattinata di oggi, lunedì 6 gennaio, nel parcheggio del supermercato Lidl di via Lombardia a Seriate (in provincia di Bergamo). La donna è stata trasportata con la massima urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII, dove si trova ancora ricoverata in prognosi riservata, mentre l'uomo, un 48enne, è stato arrestato in flagranza. Durante i primi accertamenti, è emerso che la 39enne aveva già denunciato il marito per maltrattamenti in famiglia e che l'uomo era stato condannato dal Tribunale di Bergamo.
L'aggressione nel parcheggio di un supermercato di Seriate
Stando a quanto ricostruito finora dai carabinieri, il 48enne avrebbe aggredito la moglie (entrambi di nazionalità rumena) nel parcheggio del supermercato Lidl di via Lombardia a Seriate utilizzando un coltello da cucina e colpendola diverse volte. L'uomo sarebbe stato, poi, fermato da alcuni passanti e clienti del punto vendita, tra i quali un militare dell'Esercito libero dal servizio che sarebbe rimasto ferito in modo lieve a un orecchio.
Poco dopo sono arrivati i sanitari del 118 con due ambulanze e un'automedica. Dopo aver stabilizzato la 39enne, l'hanno trasportata con la massima urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove si trova ancora ricoverata in prognosi riservata. La donna sarebbe riuscita a dire ai presenti che l'aggressore in realtà era suo marito. Il 48enne è stato, quindi, arrestato in flagranza dai carabinieri della Tenenza di Seriate e condotto in carcere a Bergamo.
La denuncia per maltrattamenti
Dai primi accertamenti effettuati dagli investigatori, è emerso che il 48enne in passato era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti in famiglia. Per questo motivo, l'uomo era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna, provvedimento che era scaduto lo scorso 1 ottobre 2024.
Successivamente, la donna avrebbe ritirato la querela nei confronti del marito. Nonostante questo, il 48enne era stato condannato dal Tribunale di Bergamo per maltrattamenti e ultimamente i due coniugi vivevano in abitazioni diverse. Sono ancora in corso le indagini per chiarire il motivo dell'aggressione.