Accoltella un uomo fuori da un locale e poi scappa in auto con la compagna: arrestato
Nella notte di mercoledì 16 ottobre, a Manerbio, in provincia di Brescia, è stato arrestato un 59enne con l'accusa di tentato omicidio. Il malvivente, nella notte tra il 17 e il 18 settembre, aveva accoltellato in un locale publico, un 43enne residente nel comune bresciano. Al momento non si conoscono le motivazioni che hanno spinto l'indagato a compiere il reato. Nell'attesa che la giustizia faccia la sua parte, il giudice per le indagini preliminari ha disposto la carcerazione del 59enne.
La dinamica dell'aggressione
Le condizioni della vittima restano gravi nonostante i 4 interventi chirurgici a cui è stato sottoposto negli ultimi giorni. Le ferite, riportate a causa delle coltellate che gli sono state inflitte, hanno infatti interessato vari organi interni causando delle complicazioni alla sua salute.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verolanuova, l'indagato si sarebbe fatto accompagnare nel locale pubblico – in cui ha compiuto l'aggressione – dalla compagna, che al termine dell'azione lo avrebbe aiutato a fuggire a bordo della sua auto. L'eventuale coinvolgimento della donna dovrà essere verificato nel corso delle indagini.
Le forze dell'ordine sono riuscite a identificare il malvivente grazie alla collaborazione dei residenti e ai filmati di sicurezza delle telecamere presenti in zona.
L'arresto del 59enne nella notte di mercoledì
L'indagato era già noto alle forze dell'ordine, in passato aveva accoltellato un uomo che stava trascorrendo la giornata vicino al Lago di Garda in maniera del tutto immotivata.
Dopo l'aggressione dello scorso settembre è accusato di tentato omicidio pluriaggravato in concorso; per questo, nella notte di mercoledì 17 ottobre, le forze dell'ordine hanno eseguito l'ordinanza del giudice trasferendo il 59enne nell'istituto penitenziario di Brescia dove rimarrà in custodia nell'attesa che la giustizia faccia la sua parte.