Accoltella un uomo alla mensa di solidarietà e prova a colpirlo di nuovo il giorno dopo: denunciato 23enne
Un 23enne è stato denunciato, a piede libero, alla Procura di Como per lesioni aggravate e porto abusivo d'arma. Il giovane, infatti, nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 novembre avrebbe accoltellato un 38enne all'addome e a una gamba. Il giorno seguente, gli agenti di polizia sono riusciti a fermarlo prima che potesse aggredirlo una seconda volta.
L'accoltellamento alla mensa
L'accoltellamento è avvenuto intorno alla mezzanotte di giovedì 7 novembre nei pressi della mensa di solidarietà di via Don Guanella nella città di Como. Il 38enne, cittadino tunisino senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, ha raccontato di aver litigato con un ragazzo che indossava un cappello di lana rosso e che questo lo ha colpito due volte.
Una volta trasportato al ponto soccorso dell'ospedale Valduce, i sanitari hanno contattato la polizia che ha raccolto la testimonianza del 38enne. L'uomo, poi, è riuscito anche a fornire una descrizione dettagliata del suo aggressore.
Il 23enne è stato riconosciuto dal cappello rosso
La mattina seguente, intorno alle 11:30 all'altezza di viale Cesare Battisti, il 38enne si è trovato di fronte di nuovo quel ragazzo ancora armato di coltello. Questa volta, però, gli agenti delle Volanti sono riuscite a impedire una nuova aggressione. Gli agenti, infatti, lo avevano individuato poco prima grazie proprio alla descrizione fornita nella notte dal ferito riconoscendolo dal cappello rosso che indossava ancora.
L'aggressore è un 23enne di origini egiziane, anche lui senza fissa dimora ma regolare sul territorio. Portato in Questura, è stato identificato e denunciato a piede libero alla Procura di Como per lesioni aggravate e porto abusivo d'arma. L'arma che avrebbe usato per colpire il 38enne è stata sequestrata. Ancora, però, non sarebbero state chiarite le motivazioni della duplice aggressione.