video suggerito
video suggerito

Accoltella un 22enne per rubargli cellulare: fermato un 30enne per tentato omicidio, si cerca il complice

I carabinieri hanno arrestato un 30enne alla stazione di Milano Certosa per rapina impropria e tentato omicidio. Il giovane avrebbe accoltellato un 22enne per rubargli il telefono. Con lui ci sarebbe stato un complice, ancora non individuato.
A cura di Enrico Spaccini
0 CONDIVISIONI
(Archivio)
(Archivio)

Un 30enne è stato fermato dai carabinieri nella tarda serata di ieri, mercoledì 8 maggio, perché ritenuto responsabile di rapina impropria e tentato omicidio. I militari lo hanno individuato alla stazione ferroviaria Milano Certosa e con sé aveva ancora il coltello a serramanico che avrebbe usato per colpire un 22enne. Sono ancora in corso, invece, le indagini in merito al rintracciamento del presunto complice del 30enne.

La rapina a Cusano Milanino e l'accoltellamento

La rapina è andata in scena nella serata del 7 maggio a Cusano Milanino (nella Città Metropolitana di Milano). Un 22enne, cittadino cinese, si trovava alla fermata dell'autobus tra via Manzoni e via Marconi quando è stato avvicinato da due persone descritte come di origine nordafricana. I due, dopo averlo ferito con una lama ai polsi e al fianco destro, sono fuggiti con il suo borsello e il cellulare.

Attraverso i video delle telecamere di sorveglianza installate sul bus della linea Atm 279, incrociate con le immagini della banca dati degli investigatori della Compagnia di Sesto San Giovanni, è stato possibile identificare uno dei due aggressori. Si tratta di un 30enne di origine egiziana, senza fissa dimora e con precedenti penali. Il sospettato è stato rintracciato circa 24 ore dopo i fatti nella stazione ferroviaria di Milano Certosa.

L'arresto del 30enne e le indagini sul complice

I carabinieri delle Stazioni di Cormano e Cusano Milanini lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico dalla lama lunga 9 centimetri. È probabile che sia l'arma che il 30enne ha usato per ferire il 22enne. Inoltre, i militari gli hanno sequestrato anche le scarpe, perché avevano sopra alcune tracce di sangue.

Il 30enne è stato, quindi, fermato con le accuse di rapina impropria e tentato omicidio. Sono ancora in corso, invece, le indagini coordinate dalla Procura di Monza per l'identificazione del complice.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views