Accoltella sei persone al supermercato ad Assago: rischia l’ergastolo Andrea Tombolini
Si va verso il processo per Andrea Tombolini. Il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio per il 46enne accusato di omicidio, duplice tentato omicidio e lesioni per aver accoltellato sei persone lo scorso 27 ottobre al Carrefour del centro commerciale Milanofiori di Assago. Una delle vittime purtroppo morì poco dopo essere essere stata colpita alla gola. Spetta ora al giudice per l'udienza preliminare Silvia Perrucci accettare o meno la richiesta del pubblico ministero. Qualora si decidesse per l'avvio del processo Andrea Tombolini potrebbe rischiare una condanna all'ergastolo.
I risultati della perizia psichiatrica
Lo scorso ottobre nei confronti di Andrea Tombolini era stato sottoposto a perizia psichiatrica: i medici hanno accertato che, nonostante il giorno dell'aggressione soffriva di disturbi psichici, era capace di intendere e di volere. L'uomo nei giorni scorsi è stato trasferito dal reparto di psichiatria del San Paolo di Milano in una comunità protetta in regime di domiciliari. Il giudice non ha disposto i domiciliari in casa perché temeva della sua salute.
Cosa prevede la difesa di Tombolini
Ora con l'avvio del processo, Tombolini davanti alla Corte d'Assise rischia una condanna all'ergastolo. La difesa, rappresentata dal legale Daniela Frigione, punta a far riconoscere ai giudici un vizio di mente, anche se parziale. Questo permetterebbe a Tombolini di avere attenuanti in caso di condanna.
Chi era la vittima dell'aggressione
Resta da capire anche se durante il processo si schiereranno come parte civile i famigliari di Luis Fernando Ruggieri, il dipendente del supermercato ucciso dal 46enne a coltellate. La vittima, di origini sudamericane, da tempo era impiegato presso le più celebri marche della grande distribuzione alimentare. Anni prima aveva persino iniziato gli studi di Ingegneria Informatica, poi abbandonati dopo un paio d'anni di accademia per lavorare in grandi aziende come magazziniere, addetto vendite e cassiere. Quella sera si trovava ad aiutare un collega alla cassa quando è stato accoltellato a morte.
