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Accoltella l’ex compagna a Milano e ferisce chi interviene a difenderla: “Sentivo le voci, dovevo ammazzarla”

Il 22enne che nel pomeriggio di lunedì 15 aprile ha aggredito a colpi di coltello l’ex fidanzata all’interno della clinica Città Studi a Milano, ferendo altre tre persone che erano intervenute in soccorso della giovane.
A cura di Francesca Del Boca
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L'esterno della Clinica Città Studi di via Jommelli a Milano (foto da LaPresse)
L'esterno della Clinica Città Studi di via Jommelli a Milano (foto da LaPresse)

"Sentivo le voci, mi dicevano di ammazzarla". È quanto ha dichiarato al gip il 22enne che nel pomeriggio di lunedì 15 aprile ha aggredito a colpi di coltello l'ex fidanzata all'interno della clinica Città Studi a Milano, ferendo altre tre persone che erano intervenute in soccorso della giovane. "Continuava a gridare che l'avrebbe uccisa", hanno raccontato i testimoni. "Lei l'aveva appena lasciato, era fuori di sé. Sembrava una furia, con gli occhi sbarrati".

L'imputato, accusato di lesioni aggravate dall'uso del coltello e atti persecutori nei confronti dell'ex compagna, ha parlato agli investigatori di visioni di venature rossastre, voci che lo comandavano. Secondo quanto ricostruito, la 22enne si era presentata alla clinica di via Jommelli per sostenere un colloquio di lavoro. All'uscita, si è ritrovata di fronte l'ex che le gridava: "Ti uccido, ti uccido". Quando ha tirato fuori il coltello, il ragazzo è stato bloccato da un paziente di 74 anni, un infermiere e un addetto alle pulizie che sono rimasti feriti nella colluttazione.

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Nonostante i tentativi dei presenti il 22enne è riuscito a divincolarsi e liberarsi, fino a quando è stato raggiunto dai carabinieri del nucleo Radiomobile. La giovane, intanto, ha parlato di episodi precedenti di violenza che non avrebbe mai denunciato in precedenza: "Era diventato ossessivo, non ce la facevo più. Non accettava la fine della nostra relazione", ha raccontato lei agli inquirenti. Per ricostruire la vicenda si stanno ascoltando i testimoni e visionando le telecamere di sicurezza.

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