Accoltella il padre alla gola a Milano e ferisce la sorella: 30enne fermato per tentato omicidio
Un 30enne è stato fermato nella mattinata di oggi, domenica 3 novembre, per tentato omicidio dai carabinieri della Compagnia Duomo e della Stazione Porta Garibaldi. Il ragazzo, che stando a quanto emerso finora sarebbe affetto da problemi psichiatrici, nella notte avrebbe accoltellato alla gola il padre 76enne sul pianerottolo di casa in via Filippino Lippi e ferito in modo più lieve la sorella maggiore. L'anziano si trova in questo momento ricoverato con prognosi riservata all'ospedale Niguarda di Milano.
L'aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 2:50 della notte tra sabato 2 e domenica 3 novembre al primo piano di una palazzina di via Filippino Lippi, in zona Città Studi a Milano. Dopo una lite, scoppiata per cause ancora non note, il 30enne, italiano e incensurato, avrebbe colpito con un coltello alla gola il padre 76enne sul pianerottolo di casa. Poco dopo sarebbe arrivata all'abitazione anche la sorella maggiore del ragazzo, chiamata proprio dal genitore, e anche lei sarebbe stata ferita anche se in modo più lieve al mento.
Mentre il 76enne veniva trasportato con la massima urgenza all'ospedale Niguarda di Milano, il 30enne avrebbe provato a far perdere le proprie tracce. I carabinieri, però, lo hanno rintracciato in mattinata in via Ravizza, in zona Wagner (dall'altra parte della città) in stato confusionale e lo hanno fermato con l'accusa di tentato omicidio. Le indagini sono coordinate dal pm di turno, Nicola Rossato. Le condizioni del 76enne sono ancora sotto osservazione, anche se al momento stabili, mentre la sorella del 30enne è stata medicata e dimessa con 20 giorni di prognosi.