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Accoltella al collo il capo cantiere dopo una lite: operaio fermato per tentato omicidio
I carabinieri hanno fermato per tentato omicidio un operaio di 20 anni che ha accoltellato al collo il suo capo cantiere con un taglierino al culmine di una lite. L’aggressione è avvenuta nella serata di ieri a San Colombano al Lambro, nel Milanese. La vittima ha numerose ferite non gravi, guaribili in dieci giorni.
A cura di
Simone Gorla
Aggressione nella notte nel Milanese. I carabinieri hanno fermato, a San Colombano al Lambro un operaio di 20 anni che al culmine di un litigio avrebbe accoltellato al collo con un taglierino il suo capo cantiere, provocandogli numerose ferite, per fortuna non gravi.
Colpisce al collo il suo capo con un taglierino: fermato operaio di 20 anni
L'aggressione si è verificata nella serata di ieri, giovedì 18 marzo. I militari della compagnia di San Donato Milanese hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio nei confronti del giovane, incensurato.
L'aggressione al culmine di una lite per motivi di lavoro
Stando alla prima ricostruzione dei carabinieri, il 20enne ha colpito con il taglierino il suo capo cantiere, 56enne, al culmine di una lite per motivi lavorativi. La vittima è stata soccorsa sul posto con ferite multiple guaribili in dieci giorni.
