Accoltella 14 volte l’ex in Francia, poi arriva in commissariato a Milano sporco di sangue e si costituisce: arrestato 39enne
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"Sono stato io". Queste le parole con cui il 39enne Iordan N., arrivato a Milano dopo una fuga di quasi 700 chilometri, ha confessato di aver pugnalato 14 volte l'ex in Francia. Quando è entrato al commissariato di Quarto Oggiaro, l'uomo era ancora sporco di sangue.
Secondo le prime ricostruzioni, il 39enne sarebbe stato arrestato nella serata di venerdì 21 febbraio dalla polizia di Milano con le accuse di tentato omicidio e lesioni personali aggravate in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso poche ore prima dalle autorità francesi. Secondo quanto riportato dalle autorità, l'uomo avrebbe aggredito l'ex, una 27enne connazionale romena, fuori da un supermercato di Hayange, una cittadina di 16mila abitanti poco distante dal confine con il Lussemburgo.
Dopo averla bloccata in strada, l’uomo avrebbe quindi colpito la donna con 14 pugnalate, quasi tutte dirette al volto, scagliandosi anche contro un testimone che avrebbe cercato di difendere la vittima. La ragazza si trova ora ricoverata all’ospedale di Metz in condizioni gravissime, in lotta tra la vita e la morte. Secondo gli accertamenti delle autorità francesi, l'uomo non sarebbe nuovo a questo tipo di violenze: già a gennaio dello scorso anno, infatti, sembra che il 39enne avesse aggredito l'ex fidanzata.
Subito dopo l'accoltellamento, il 39enne è scappato e, una volta arrivato nel Milanese dove vive la madre, venerdì sera avrebbe deciso di costituirsi. Attualmente l'uomo si trova al carcere di San Vittore in attesa dell’avvio delle procedure per l’estradizione.