Accerchiano e picchiano un 34enne con una mazza da baseball, arrestate tre persone: il video
Due persone sono state arrestate e una terza fermata con l'accusa di aver partecipato all'aggressione che nel pomeriggio di domenica 15 dicembre ha portato al ferimento di un 34enne a Macherio (in provincia di Monza e della Brianza). Le telecamere di sorveglianza di un supermercato in via Volta hanno ripreso, intorno alle 17:30, l'accerchiamento e il pestaggio dell'uomo da parte di un gruppo composto da circa dieci uomini. I carabinieri della Stazione di Biassono sono ancora al lavoro per identificare gli altri partecipanti e per risalire al motivo del pestaggio.
Il pestaggio all'esterno di un supermercato
Stando a quanto ricostruito finora, pare che all'origine del pestaggio ci siano alcuni dissidi non meglio specificati dalle forze dell'ordine. Le telecamere di sorveglianza, puntate sul parcheggio esterno del supermercato di via Volta, hanno ripreso l'intera scena. Dalle immagini si vede il 34enne che viene notato dal gruppo composto da una decina di persone che, con alcuni spintoni, viene spostato fino in mezzo alla strada.
Una volta accerchiato, il 34enne viene scaraventato a terra e preso a calci e pugni da alcuni di loro. Mentre cerca di rialzarsi, la vittima del pestaggio viene colpita alla testa con una mazza da baseball. Il gruppo poi si allontana, lasciando il 34enne tramortito a terra. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni passanti che hanno assistito alla scena.
Individuati 3 aggressori
I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato due persone: un 53enne, già noto alle forze dell'ordine, e un 18enne, entrambi residenti a Macherio. Poche ore dopo, è stato sottoposto a fermo un 20enne che, secondo i militari, sarebbe colui che ha sferrato il colpo con la mazza da baseball. Il 53enne e il 20enne sono stati trasportati in carcere a Monza, mentre il 18enne è agli arresti domiciliari.
Il 34enne, anche lui già noto alle forze dell'ordine, è stato trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza dove è ancora ricoverato in Terapia intensiva. Avrebbe riportato fratture al cranio. La prognosi è riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri sono ancora al lavoro per identificare gli altri partecipanti al pestaggio.