Accende la stufa a legna e si sente male, ricoverata per intossicazione: è in fin di vita
Nella giornata di ieri, venerdì 13 dicembre, una donna di 46 anni è stata ricoverata a Mantova per un'intossicazione da monossido di carbonio. Sulla base di quanto ricostruito in questo momento, si sarebbe sentita male in casa sua. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri.
La donna vive in una casa che si trova in via Curtatone e Montanara. Il marito l'ha trovata priva di coscienza nel bagno della loro abitazione. L'uomo, un 48enne, si trovava al piano inferiore. La moglie, una 46enne, era andata in bagno per fare la doccia. Non sentendola rispondere alle domande, è salito per vedere se fosse tutto tranquillo. Ha quindi fatto la terribile scoperta e ha chiamato immediatamente i soccorsi.
La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato gli operatori sanitari. I medici e i paramedici, dopo averla stabilizzata sul posto, l'hanno trasferita d'urgenza all'ospedale di Mantova: è in pericolo di vita. Le è stata diagnosticata un'intossicazione da monossido di carbonio probabilmente causata dal malfunzionamento di una stufa a legno, che si trovava proprio al piano superiore della sua casa.
I vigili del fuoco di Castelmassa hanno quindi messo in sicurezza l'abitazione. I carabinieri della stazione Sermide hanno svolto i rilievi del caso, avviato tutte le verifiche e informato dei fatti l'autorità giudiziaria.