Abusi su ragazzini, condannato l’ex presidente del Torrazzo calcio: dovrà scontare quattro anni
È stato condannato definitivamente l'ex presidente del Torrazzo Calcio e della onlus Cadash Viscontea, Giuseppe Garioni: l'uomo, 61 anni, era accusato di violenza sessuale nei confronti di tre giovanissimi calciatori. Le violenze sono avvenute tra il 2012 e il 2016 e sempre dopo gli allenamenti. L'uomo, approfittando del suo ruolo, ha abusato dei ragazzini negli spogliatoi, nel suo ufficio o anche nella sua abitazione.
A incastrarlo sono state le immagini delle telecamere negli spogliatoi
Secondo quanto constatato dal giudice dell'udienza preliminare, l'ex presidente della squadra era riuscito a diventare un punto di riferimento non solo per i ragazzi, ma anche per le famiglie. Approfittando spesso delle loro condizioni economiche precarie, pagava le bollette o la spesa. Per alcuni di loro era diventato un padre, una persona insospettabile che però ha abusato per diverso tempo dei minori. Le violenze erano state scoperte nel 2016 e avevano portato Garioni agli arresti domiciliari. All'epoca a incastrarlo erano state le intercettazioni e le immagini registrate dalle telecamere degli spogliati del centro sportivo.
La condanna a quattro anni di carcere
L'uomo dovrà scontare la pena in carcere: l'ex consigliere comunale e provinciale ha sempre respinto le accuse affermando che i suoi sono stati "segni di amicizia fraintesi" dai ragazzi. La prima condanna nei confronti del 61enne è arrivata nel 2018 con rito abbreviato: in quell'occasione, il tribunale lo aveva condannato a quattro anni. La sentenza era stata confermata dalla Corte d'Appello di Brescia e adesso anche in Cassazione.