Abusa per anni della figlia 11enne della compagna: condannato a 8 anni e mezzo
Nella giornata di oggi, martedì 26 settembre, un uomo è stato condannato perché accusato di aver violentato una bambina che, all'epoca dei fatti, aveva appena undici anni. Ad emettere la sentenza è stato il Tribunale di Sondrio. Sulla base di quanto riportato dall'agenzia di stampa Ansa, al banco degli imputati per violenze sessuali e stalking c'era Antonio Scappaticcio.
Gli abusi sono durati per sette anni
Il 54enne, originario di Milano, si trova al momento nel carcere di Opera per un'altra vicenda giudiziaria. La corte, presieduta da Carlo Camnasio, lo ha condannato a otto anni e mezzo di carcere. La vittima è la figlia minore dell'allora compagna di Scappaticcio. Sulla base di quanto ricostruito dagli inquirenti, gli abusi sarebbero proseguiti per circa sette anni.
La ragazza è stata abusata e minacciata
Oltre alle violenze, che sarebbero avvenute quando la donna non era in casa perché via per lavoro, il 54enne avrebbe minacciato la bimba. Gli abusi sarebbero iniziati quando la piccola aveva solo undici anni e sono proseguiti fino a quando aveva 17 anni. Quando la madre si è lasciata con quell'uomo, la vittima – che nel frattempo è diventata maggiorenne – ha denunciato gli abusi.
Assistita dall'avvocata Enza Mainini, ha raccontato agli inquirenti cosa è stata costretta a vivere. La Procura, rappresentata dalla pubblica ministero Giulia Sicignano, ha poi richiesto la condanna che è stata confermata poi dal Tribunale.