Abusa insieme a due uomini della figlia di 4 anni: condannata a 7 anni di carcere una mamma
È stata condannata anche dalla Corte di Cassazione la donna di Pavia, oggi di 57 anni, che per ben 9 anni ha abusato della figlia, da quando aveva soltanto quattro anni. E non solo: la mamma faceva partecipare agli abusi altri due uomini, che pure avevano rapporti con la piccolo. Questi erano già stati condannati in via definitiva.
Il processo
Il processo a carico della donna, difesa dagli avvocati Antonella Achilli e Antonio Mariotti, è andato avanti a lungo perché lei continuava a professarsi innocente. L'accusa, infatti, non era di aver favorito le violenze nei confronti della figlia da parte dei due, il vicino di casa e il fratello di quest'ultimo. L'accusa che non accettava era di aver partecipato attivamente agli atti sessuali ai danni della piccola.
Così il processo è andato per le lunghe, fino a quando non si è espressa la Corte di Cassazione, che ha confermato quanto già sentenziato dalla Corte d'Appello di Milano lo scorso luglio. A sua volta nel secondo grado di giudizio veniva confermata la sentenza del primo grado.
Gli altri due imputati, invece, erano già stati condannati definitivamente da tempo: uno nel 2015, in quanto aveva chiesto il rito abbreviato. L'altro nel 2019, patteggiando la pena.
Le condanne
Ma sono proprio le condanne a lasciare perplesse molte persone. L'uomo che ha patteggiato nel 2019 ha avuto soltanto due anni di carcere, che quindi non sconterà. L'altro, grazie al rito abbreviato, ha avuto cinque anni di detenzione.
Anche la condanna nei confronti della donna risulta per molti iniqua rispetto ai reati commessi: ha avuto sette anni di reclusione. Gli abusi erano emersi grazie al fatto che la bimba avesse raccontato quello che era costretta a subire a una sua amica e soprattutto alla nuova compagna del padre, che ha denunciato il tutto.