“Abbiamo provato a rianimarlo per 40 minuti”: così è morto il bambino di 10 anni con la febbre
Quando i suoi genitori lo hanno portato al pronto soccorso dell'ospedale di Legnano (Milano) le sue condizioni erano già gravissime. Come appreso da Fanpage.it, il bambino è stato sottoposto subito a tecniche di rianimazione. Nonostante queste siano state portate avanti per oltre quaranta minuti, per il bambino non c'è stato nulla da fare ed è morto per arresto cardiaco, a 10 anni.
La corsa al pronto soccorso
In attesa dei risultati dell'esame autoptico, la vicenda che ha scosso il comune della città metropolitana di Milano sta assumendo i contorni di una tragica fatalità. Non erano ancora le 7 di mattina di domenica 20 novembre quando il bambino di 10 anni è arrivato al pronto soccorso.
Frequentava la scuola primaria della zona e, da quanto si racconta, aveva la febbre alta da qualche giorno. Ancora di questo aspetto si attendono conferme, ciò che però sta emergendo in queste ore è che il piccolo non soffrisse di particolari patologie.
La febbre alta e l'arresto cardiaco
O almeno, come appreso da Fanpage.it, il pronto soccorso di Legnano non era stato informato a riguardo. Quando è arrivato da loro era già in condizioni gravissime, tanto che hanno effettuato subito le prime tecniche di rianimazione. Il cuore stava smettendo di battere, ma dopo oltre quaranta minuti di tentativi ha ceduto.
Dalle prime informazioni, il bambino aveva solo febbre alta. Nessun altro sintomo avrebbe fatto pensare a qualcosa che non fosse altro che influenza o un virus stagionale. Ulteriori elementi potrebbero venire aggiunti, o chiariti, dall'autopsia prevista nei prossimi giorni.