Abbandonano la figlia in auto mentre sono a un matrimonio: “La controllavamo in videochiamata”
Avevano lasciato un cellulare acceso in videochiamata "per controllarla". Così si sono giustificati davanti ai Carabinieri di Cornaredo i genitori della piccola di 8 mesi lasciata dentro una macchina parcheggiata a Cusago, sud ovest di Milano, mentre festeggiavano il matrimonio di un amico. "I finestrini erano chiusi proprio per farle evitare malanni", ancora le loro parole davanti agli inquirenti.
La bambina di 8 mesi chiusa in macchina mentre i genitori sono a un ricevimento di nozze
Il ritrovamento della bambina è avvenuto nel parcheggio di un ristorante in via Fratelli Cervi: in quel locale, giusto oggi, i due genitori milanesi (41 e 31 anni) stavano partecipando a un ricevimento di nozze. Senza la figlia di 8 mesi, abbandonata dentro la vettura all'esterno. Completamente sola in auto, chiusa a chiave con i finestrini chiusi. Forse un modo per godersi il pranzo senza preoccupazioni? "Eravamo in contatto con lei, il cellulare era davanti alla bambina", la loro giustificazione davanti ai militari. Parole servite a ben a poco: i due coniugi sono infatti stati denunciati ora per abbandono di minore, mentre la piccola è stata restituita a mamma e papà.
Cosa rischiano adesso i genitori della piccola
Cosa rischiano adesso, dunque, i due genitori della bimba di 8 mesi? Secondo il nostro codice penale, chiunque abbandoni un minore di 14 anni, ovvero per legge una persona incapace di provvedere a sé stessa, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni. Pena aumentata se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore (cioè chi avrebbe dovere di cura e di custodia verso il soggetto), senza che vi sia un lasso di tempo minimo per incorrere nel reato.