A Vigevano si fa poca raccolta differenziata e per Fratelli d’Italia è colpa dei “nordafricani”
Quella di Pavia è la peggiore provincia lombarda in termini di raccolta differenziata. Gli ultimi dati parlano di un valore pari al 57,4 per cento del totale dei rifiuti, quando il decreto legislativo del 2006 ha posto come soglia minima il 65 per cento da raggiungere entro il 2012. Tra i grandi Comuni che non riescono ancora a raggiungere questa percentuale, c'è Vigevano: fermo al 60,6 per cento. Secondo Paolo Zorzoli Rossi, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia e presidente di Asm-Isa, l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti vigevanese, la colpa della sporcizia specie in alcune vie del centro storico della città è da attribuire alle persone straniere.
La sporcizia in via Riberia
"Sappiamo bene che i nordafricani hanno un difficile rapporto con la raccolta differenziata", ha detto Zorzoli Rossi durante l'assemblea pubblica che si è svolta nella serata di martedì 19 settembre. In quell'occasione, il sindaco Andrea Ceffa e la giunta comunale stavano spiegando cosa cambierà nella raccolta dei rifiuti porta a porta e alcuni dei 70 cittadini presenti hanno sollevato subbi circa la pulizia in particolari zone della città.
Tra queste, in particolare, come riporta il Corriere della Sera, è stata menzionata via Agnese Riberia. Si tratta di una strada in cui spesso vengono compiuti atti di microcriminalità ed è abitata quasi solo da persone straniere per via degli affitti bassi. Secondo Zorzoli Rossi, che è presidente di Asm-Isa, la sporcizia presente in quella parte di centro storico è da attribuire ai "nordafricani" e per questo motivo ha dichiarato di "voler coinvolgere la nutrita comunità che si riunisce nel centro islamico di Vigevano" nella pratica della raccolta differenziata.
La risposta dell'opposizione
Con un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Facebook, il Partito democratico di Vigevano ha riportato quanto dichiarato da Zorzoli Rossi aggiungendo anche una dichiarazione del sindaco. Ceffa, infatti, avrebbe poi detto che "con la riqualificazione di Palazzo Ribeira queste persone (riferendosi agli stranieri menzionati dal presidente di Asm-Isa) se ne andranno perché il bello chiama il bello".
Secondo Alessio Bertucci, capogruppo del partito, Ceffa e Zorzoli Rossi "devono scusarsi per quel che hanno detto e ancora di più per quel che non hanno fatto in tutti questi anni". Se la città è sporca, sostiene l'opposizione, è perché "c'è bisogno di un netto cambio alla guida di Asm-Isa. Il coordinatore di FdI si dimostra senza idee e senza soluzioni" per questo motivo, conclude la nota, "oltre alle scuse, chiediamo le sue dimissioni".