A piazza Duomo in 20mila per il concerto LoveMi: malori per 190 persone e un indagato per atti osceni
Nonostante l'allerta meteo, "Love Mi" ha riempito piazza Duomo per diverse ore. Il concerto è iniziato alle 18, ma le persone hanno iniziato a radunarsi già dalle 10 del mattino. Con la marea di gente, sono arrivati anche diversi problemi di ordine pubblico. Al punto che sei persone sono state portate in Questura, una delle quali con l'accusa di atti osceni in presenza di minori.
Due indagati per resistenza a pubblico ufficiale e atti osceni
Il picco di presenti, secondo i dati forniti dalla Questura, è stato raggiunto intorno alle 17 con 19.400 presenti. A verificare che tutto si svolgesse in sicurezza, c'erano anche carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Gli agenti hanno controllato in tutto quasi 200 persone, per vari motivi. Ad esempio, un ambulante è stato sanzionato perché vendeva bevande in bottiglie di vetro, vietate per questo tipo di manifestazioni.
Ad essere indagate sono due delle sei persone che sono state portate in Questura. Una per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, l'altra invece per atti osceni in presenza di minori.
Più di 190 le persone soccorse per il caldo
Impegnato anche il personale sanitario. Nonostante la pioggia, il gran caldo si è fatto sentire a causa soprattutto della concitazione di quei momenti e della calca. Il numero di persone che hanno avuto bisogno dell'intervento del personale sanitario sono più di 190. Per quattro di loro è stato necessario anche il trasporto in ospedale, una in codice giallo.
Un mese fa, Radio Italia Live
In generale, il bilancio sembra essere più positivo rispetto al concerto Radio Italia Live di un mese fa. Per quell'occasione, si sono verificati vari scontri tra le circa 15mila persone che erano rimaste tagliate fuori dalle transenne e le forze dell'ordine. Si è temuto anche per la scomparsa di una ragazza di 14 anni di Perugia che si trovava a Milano insieme a un 24enne proprio per assistere al concerto.