A Pavia una festa per ricordare il braccio destro di Hitler: partecipa Sanzanni, “l’uomo delle svastiche”
Una serata, con tanto di apericena, dedicata alle gesta di Joseph Goebbels. Succede a Pavia, sabato 13 luglio: a pubblicizzare l'evento è una locandina che raffigura lo stratega del nazismo tedesco e Adolf Hitler, accuratamente oscurato per non incappare nella censura da parte delle piattaforme social.
Un'iniziativa dell'associazione culturale L'Incudine, in realtà covo locale del movimento di ultra destra Rete dei Patrioti che in zona fa riferimento a Ettore Sanzanni, "l'uomo delle svastiche" noto per le sue posizioni estremiste e per un discusso compleanno con torta a tema Sieg Heil. "Siamo un movimento nato nel 2020 staccandoci da Forza Nuova di Roberto Fiore, avevamo alcune vedute diverse. Noi abbiamo tre valori: Dio, patria e famiglia", aveva dichiarato al tempo Sanzanni, segretario provinciale di Lodi che introdurrà proprio la serata di sabato con il tatuaggio della svastica in bella vista sul braccio (destro, naturalmente). Nell'ottobre del 2021 fece discutere anche la sua presenza alla cena di chiusura della campagna elettorale di Fratelli d’Italia a Lodi, fianco a fianco con l'europarlamentare e capogruppo FdI Carlo Fidanza e la consigliera regionale Patrizia Baffi.
"Veniamo a conoscenza che la sedicente associazione culturale L’Incudine (la stessa che aveva già organizzato un evento sul Putsch di Monaco di Hitler), ha pubblicizzato per sabato 13 luglio una serata sulle gesta di Goebbels, con riferimento alla caduta di Berlino", insorge intanto Rete Antifascista di Pavia. "Qualcuno potrebbe dire che è solo storia, che se ne deve poter parlare. Ma questa è propaganda nazista: sappiamo tutti che una serata in gloria di Goebbels con relatori noti per le loro posizioni filonaziste andrebbe vietata. Ci aspettiamo che gli enti pubblici impediscano simili sconcezze etiche, e che quella sede di fascisti lasci il posto ad associazioni che si occupano di diritti, socialità, vita. No alla propaganda nazista, no ai circoli che diffondono l’odio".