A Milano un carabiniere è stato arrestato con l’accusa di pedopornografia

È accusato di pedopornografia: un carabiniere in servizio a Milano è stato arrestato a fine marzo. Le indagini sarebbero partite alla fine dello scorso anno. Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Giorno", il militare è in servizio nel capoluogo meneghino da diverso tempo. Dalle indagini degli inquirenti sarebbe stato scoperto che l'uomo avrebbe avuto nei suoi dispositivi del materiale pornografico in cui sarebbero presenti dei minorenni. Materiale che avrebbe poi diffuso.
Le indagini partite da un'operazione della polizia postale
Al momento non sarebbe stato accertato alcun incontro dal vivo. Sulla base di quanto scritto da "Il Giorno", l'inchiesta è nata a seguito di un'operazione condotta dalla polizia postale in un'altra regione del Nord Italia. Da quelle indagini si è risaliti poi all'identità del cinquantenne: il reato contestato sarebbero stato commesso alcuni anni fa. Dopo le indagini della polizia postale, il caso sarebbe passato in mano ai colleghi di Milano.
Le perquisizioni e poi l'arresto
L'uomo, di cui per il momento non si conoscono né generalità né altri dettagli, è stato perquisito a fine 2021: nell'operazione sono stati ovviamente sequestrati sia computer che cellulari. Dispositivi elettronici che saranno al vaglio delle forze dell'ordine. Successivamente, sarebbe avvenuta un'altra perquisizione. Dopodiché a marzo il giudice per le indagini preliminari avrebbe disposto l'arresto: il carabiniere sarebbe quindi stato portato in carcere a San Vittore. Le indagini degli inquirenti proseguono con l'obiettivo quindi di costruire un quadro il più preciso possibile.