A Milano nasce lo sportello psicologico per gli adolescenti: come funziona
In questo periodo post pandemia si sta cercando di andare incontro ai giovani, un po’ le vittime indirette delle ondate Covid.
Dai dati raccolti, è emerso che in università le richieste e i colloqui con gli psicoterapisti sono aumentati del 75 per cento, mentre nelle scuole superiori gli studenti hanno denunciato il loro stress ripartenza occupando i loro istituti. Per andare incontro ai ragazzi anche Regione Lombardia e il Comune stanno facendo la loro parte: la prima ha avviato un processo per la nascita dello psicologo di base mentre ora il Comune ha lanciato il progetto “AccogliMI” per 60 mila ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni. Si tratta proprio di un progetto a supporto due giovani per prevenire la cronicizzazione del disagio.
Come funziona il supporto psicologico
I ragazzi se volessero contattare uno psicologo non devono far altro che chiamare il numero verde 800.666.315 p scrivere su whatsapp al numero 335.1251973 attivi il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 12. A segnalare un disagio di un ragazzo possono anche essere gli insegnanti: potranno segnalare i problemi agli operatori del centralino e chiedere "un supporto". Alcuni presidi stanno già fissando alcuni appuntamenti. L’investimento è di 500mila euro, il progetto è finanziato fino ad agosto 2023. Il disagio giovanile oggi è un problema nel post pandemia perché è aumentata anche la criminalità giovanile nella città. Pensiamo ai fatti di capodanno o al fatto che siano aumentate le risse in città. Questo è un campanello d’allarme che hanno colto le istituzioni e stanno provvedendo con nuovi progetti a supporto dei giovani.