A Milano il teatro Parenti riapre una sera per gli abbonati: “Fateci tornare in sala, è sicuro”
"Vogliamo risentire l'aria del teatro, che ci è mancata tanto in questo periodo". Per questo cento spettatori sono tornati in sala sabato sera al Franco Parenti di Milano per una riapertura "simbolica" poche ore prima della nuova zona rossa in tutta la Lombardia. Con il pubblico in sala "scritturato" per la registrazione di un video, in modo da non infrangere i divieti del Dpcm.
A Milano il teatro Franco Parenti riapre per una sera
Attori e spettatori, tutti sottoposti a tampone all'ingresso, invitati a condividere i racconti delle proprie esperienze durante la pandemia. Una serata ideata dalla direttrice artistica Andrée Ruth Shammah, per tre ore sul palco accompagnata anche da Claudio Bisio e Corrado Tedeschi. Uno spettacolo-evento per celebrare anche il compleanno dello storico teatro milanese, ricordando l'inaugurazione della sala Pier Lombardo datata 16 gennaio 1973.
Andrée Ruth Shammah: Quando ci riapriranno spero che il pubblico accorra
"Le chiese sono rimaste aperte, penso che con il giusto distanziamento anche i teatri potrebbero riaprire", è commento di una delle spettatrici. "Quando ci riapriranno spero che il pubblico accorra", è l'auspicio della direttrice del teatro. Tra dibattito, musica e danza la serata – trasmessa anche in streaming – voleva essere una testimonianza del bisogno di nutrimento spirituale, di incontro dal vivo nei teatri e in tutti i luoghi di cultura. Con una convinzione: si può fare in sicurezza.
"Penso che bisogna rispettare le leggi, ma anche ragionare su quando si dovranno riaprire i teatri", riflette un altro spettatore. I protagonisti della serata ci tengono a marcare le differenze con la protesta dei ristoratori. "Abbiamo fatto i tamponi, rispettato il distanziamento, usato tutti le mascherine: vogliamo rispettare tutte le regole.