A Codogno palazzetto chiuso per errore con 100 anziani fuori: ancora caos sui vaccini in Lombardia
Cento persone anziane in coda per il vaccino fuori dal palazzetto dello sport, che però rimane chiuso. Nuovi disagi nella campagna vaccinale in Lombardia, questa volta a Codogno, città simbolo del Covid in Italia. Dopo il caos provocato dagli errori di invio delle convocazioni da parte della piattaforma web, ora è un errore dell'Asst Lodi, l'azienda sanitaria del territorio, a provocare il disastro, secondo quanto ha riportato Agi.
Palazzetto chiuso e cento persone fuori: caos vaccini a Codogno
Le persone convocate, in gran parte over 80, si sono recate alle 8 di mattina al Palasport scelto come hub vaccinale, come indicato nel messaggio ricevuto. La porta però era chiusa. Sempre secondo quanto appreso da Agi, tutto sarebbe partito da uno sbaglio dell'Asst di Lodi che ha comunicato per errore ad Aria, la società regionale che gestisce le prenotazioni il cui Cda si è dimesso ieri su richiesta del governatore Fontana, che le somministrazioni sarebbero state effettuate il 23 marzo presso l'hub, mentre che nei giorni scorsi erano avvenute all'ospedale cittadino.
Sindaco e protezione civile hanno "dirottato" in ospedale le persone da vaccinare
Una data sbagliata per un giorno (era il 24 marzo il giorno del cambio di sede) che ha provocato l'errore. I cento cittadini che si sono presentati al Palasport sono rimasti sorpresi trovando la struttura chiusa. Una volta compreso l'accaduto, e dopo la sollecitazione del sindaco di Codogno, Francesco Passerini, i volontari della Protezione civile hanno "dirottato" tutti in ospedale dove la maggior parte dei convocati sarebbe stata comunque vaccinata.